“Sicurezza e legalità sono in cima alle preoccupazioni dei cittadini. Stiamo cercando di fare la nostra parte, ma la sfida è alta e non basta nemmeno stare al passo coi tempi: bisogna saper vedere avanti. Occorrono, da un lato, occhi e orecchie aperti per cogliere e interpretare le attese, dall’altro un’attenzione costante all’innovazione dei servizi e alla formazione del personale”.

Lo ha affermato il sindaco Gian Carlo Muzzarelli salutando gli uomini e le donne della Polizia municipale di Modena in occasione del 157° anniversario della fondazione del Corpo, un corpo di polizia che il sindaco non ha esitato a definire  “di serie A”.

Sulla nuova legge sulla sicurezza urbana, il sindaco ha sottolineato: “Ci offre nuovi strumenti e ci carica di ulteriori responsabilità. Promuove politiche pubbliche per la sicurezza integrata per il benessere delle comunità che con il Patto per Modena Città Sicura abbiamo anticipato. Ci sollecita a migliorare gli scambi informativi, le connessioni e collaborazioni operative, l’aggiornamento professionale integrato, l’implementazione delle migliori prassi di lavoro coordinato con le altre forze dell’ordine, che non possono ovviamente essere a senso unico e che devono permetterci di sfruttare al massimo le potenzialità e le capacità della Municipale. Infine, ci attribuisce nuovi strumenti per la tutela dei luoghi e della convivenza, che dovremo applicare con intelligenza e buon senso”.

“L’opportunità di nuovi accordi a livello locale che possano definire soluzioni condivise e un nuovo modello di interazione tra le Forze di Polizia e la Polizia locale, in grado di migliorare ulteriormente la già apprezzabile collaborazione in essere” è stata quindi ribadita dal comandante della Polizia municipale Franco Chiari che ha ringraziato le autorità e i volontari presenti in rappresentanza dei 308 appartenenti a 10 associazioni che attualmente collaborano al Progetto Volontari nel presidio del territorio che si avvale anche di un sistema di videosorveglianza che conta 165 telecamere attive e prevede ulteriori investimenti.

Prima che il comandante Chiari passasse ad illustrare l’attività svolta dalla Polizia Municipale nel 2016, non poteva inoltre mancare un riferimento al concerto di Vasco Rossi il primo luglio. “Quando in città arriverà un’altra città – ha ricordato il sindaco – e gli agenti della Polizia municipale, “assieme alle altre forze dell’ordine e ai volontari, avranno compiti importanti nel garantire che tutto si svolga in modo ordinato e sereno: sono certo – ha osservato Muzzarelli – che darete un’altra prova delle vostre capacità e del vostro impegno e fin da ora vi ringrazio a nome mio, dei modenesi e dei fans di Vasco”.

RICONOSCIMENTI AGLI AGENTI

La cerimonia di commemorazione del 157° Anniversario della Polizia municipale, che si è celebrato giovedì 25 maggio al Comando di via Galilei, è stata l’occasione per conferire promozioni e riconoscimenti agli appartenenti al Corpo che si sono distinti in servizio nell’anno trascorso. “Riconoscimenti che – ha commentato il sindaco Gian Carlo Muzzarelli – sono prima di tutto un merito di chi li riceve, a cui va il plauso dell’amministrazione e della cittadinanza; ma sono anche il risultato del lavoro collettivo del Corpo, della sua organizzazione, formazione e professionalità”.

Premi ed elogi scritti del comandante sono stati consegnati dalle autorità presenti a Luca Zanfi, Enrico Guerra, Katia Pinelli, Daniele Bosi, Clemente Messere, Vania Franciosi, Luigi Scannapieco, Gilda Caridi, Monica Patroncini, Fabrizio Manto, Roberto Vaccari, Stefano Piva,  Stefano Formentini, Alessandro Ottolini, Andrea Parmeggiani, Alex Pescarolo, Massimiliano Martini, Paolo Buttitta, Antonio Collmann Fabio  Pestilli, Roberto Asirelli, Roberto Vaccari, Alberto Cuoghi, Barbara Genitoni, Matteo Tacconi, Giancarlo Giovanetti. Ad essere riconosciuti sono state attività investigative complesse, azioni contro lo spaccio di stupefacenti, arresti in flagranza di reato o in soccorso alla cittadinanza.

Un riconoscimento è andato inoltre a tutti gli operatori del Nucleo problematiche del territorio per l’operazione congiunta con la Polizia di Stato coordinata dalla Procura denominata “Cubetto”. Altri riconoscimenti sono stati conferiti al personale dell’Unità Gestione sanzioni per l’abnegazione e il senso di responsabilità dimostrate nel periodo di avvio del nuovo sistema dei varchi elettronici Ztl e all’Unità Infortunistica stradale per le capacità dimostrate dal momento dell’introduzione nell’ordinamento del reato di omicidio colposo.

Infine, un attestato di gratitudine è andato anche ad Axel e all’unità cinofila di Sassuolo.

Alla cerimonia hanno partecipato il prefetto Maria Patrizia Paba, il questore Paolo Fassari, il procuratore della Repubblica Lucia Musti e il procuratore aggiunto Giuseppe Di Giorgio, il comandante della Guardia di Finanza Colonnello Pasquale Russo, il comandante dei Carabinieri colonnello Giovanni Balboni, il magnifico rettore Angelo O. Andrisano e il colonnello Michele Biasutti dell’Accademia Militare di Modena.

Presenti anche diversi volontari delle associazioni Narxis e Alpini e i rappresentanti dei Corpi di Polizia municipale della provincia con i loro gonfaloni. Hanno inoltre partecipato alla cerimonia i ragazzi di due classi delle scuole medie Calvino in rappresentanza degli oltre 7800 studenti di 417 classi che durante l’anno hanno partecipato alle attività proposte dalla Municipale e dei oltre 2600 che hanno seguito i cento progetti speciali.