I cambiamenti climatici raccontati in tempi e ritmi televisivi da diversi esperti; un collegamento in diretta Skype con la base “Concordia” del Cnr in Antartide, coi ricercatori italiani a colloquio con la Presidente dell’Assemblea legislativa Simonetta Saliera; una sfida a quiz tra due classi liceali a colpi di risate e applausi.

Per un pomeriggio la sala polivalente “Guido Fanti” del parlamento regionale dell’Emilia-Romagna è diventato un set televisivo, dominato da un enorme ledwall di sei metri quadrati. Dall’evento, intitolato “Buonasera clima” condotto da Franz Campi e Federico Taddia in una coproduzione Assemblea legislativa-Green Social Festival verra’ ricavato un prodotto video di un’ora che andrà “in onda” sulle piattaforme web dell’Assemblea (www.assemblea.emr.it e www.cronacabianca.eu), proposto alle televisioni locali e agli istituti scolastici di tutta la regione e trasmesso anche durante i talk show del Green Social Festival, in programma al foyer del teatro Galli di Rimini il 6 giugno prossimo. Pubblico e protagonisti, due classi dei Licei Galvani e Fermi di Bologna, il primo classico, il secondo scientifico, non sono nuovi a questi temi (“ce ne occupiamo sempre in classe, il nostro professore ci ha fatto partecipare a molti festival e concorsi sull’ambiente”), ma in un contesto inusuale, quello televisivo. La presidente Saliera ha salutato gli studenti e gli ospiti, ricercatori di fisica dell’Università di Bologna, esperti di Epson, Arpae, Cospe, Gvc, giornalisti di Geo&Geo che hanno raccontato gli effetti del surriscaldamento del pianeta. Momento clou dell’evento, il collegamento in diretta con la base Concordia in Antartide, Polo Sud. Qui un gruppo di una decina di ricercatori vive isolato per nove mesi- in inverno 105 giorni consecutivi di buio- per studiare i comportamenti di ghiaccio, terra, neve, raggi cosmici. La temperatura media è di meno 64° (“ma abbiamo toccato anche meno 104°”), non c’è nessun essere vivente e l’ambiente intorno è completamente desertico, tanto che il luogo viene chiamato anche Marte bianco. “L’importante è rimanere vivi”, ha spiegato uno di loro, scherzando, in replica alle domande dei ragazzi sui “possibili disturbi psicologici” per la dura vita dei ricercatori e a Saliera che chiedeva loro come proseguono gli studi sui cambiamenti climatici. L’effetto serra non si arresta, hanno confermato anche altri studiosi ai ragazzi, insistendo proprio sull’importanza dei comportamenti corretti e rispettosi del nostro pianeta. Dall’aumento dei tornado, alla distruzione di terre e coltivazioni, dalle alluvioni alle migrazioni, fino all’inarrestabile perdita di biodiversità: i rischi per il nostro futuro sono tanti. “Con la natura non si scherza”, spiegano alcuni studenti del Fermi che hanno anche realizzato un video divertente e surreale selezionato per il Green Social Festival sul “non prendersi gioco dell’ambiente”. Prossimi appuntamenti, oltre che in tv e sul web, il 6 giugno a Rimini per i talk show del Green social festival. Anche nella capitale della Riviera prosegue la collaborazione tra Assemblea legislativa e il festival, a cui parteciperanno alcuni consiglieri regionali. Al foyer del teatro Galli ci sarà inoltre l’anteprima di una mostra fotografica- vernice l’8 giugno in viale Aldo Moro a Bologna- con la quale l’Assemblea legislativa saluterà il G7 dei ministri dell’Ambiente, il vertice internazionale in programma nel capoluogo regionale dal 10 giugno.