A ribadire in modo evidente la necessità di combattere le discriminazioni dovute all’orientamento sessuale in occasione del 17 maggio, Giornata internazionale contro l’omotransfobia, saranno anche quest’anno i grandi manifesti “Siamo tutti uguali/diversi” affissi sui muri cittadini nell’ambito della campagna di comunicazione promossa dal Comune di Modena già nel 2015. A offrire l’occasione di approfondire la riflessione sul tema è il programma di appuntamenti che prende il via appunto mercoledì 17 maggio, per concludersi sabato 20, e che prevede la presentazione del nuovo servizio di informazione “Sportello Lgb-Trans” e dell’accordo per la gestione di un appartamento rifugio per persone Lgbti; la proiezione del film “Quando hai 17 anni”; l’incontro aperitivo “Cosmo” e la giornata dedicata al test gratuito per l’infezione Hiv.

Il programma è promosso dal tavolo di lavoro Lgbt, coordinato dall’assessorato alle Pari opportunità del Comune di Modena e al quale partecipano le associazioni Arcigay Modena, Famiglie Arcobaleno, Moregay, Agedo, Rete genitori Rainbow.

“Come ogni anno – afferma l’assessore Andrea Bosi – il Comune è in prima linea, insieme ad Arcigay e alle associazioni Lgbt per celebrare la Giornata contro l’omotransfobia, sia rinnovando la campagna di sensibilizzazione ‘Siamo tutti uguali/diversi’ sia sostenendo le attività e gli incontri con e per la comunità Lgbt, perché ancora oggi non solo nel mondo ma anche in Italia sono frequenti gli atti di aggressione e discriminazione nei confronti di persone omosessuali”.

E la nuova assessora alle Pari opportunità Irene Guadagnini, che ha raccolto il testimone da Bosi, esprime la sua intenzione di “proseguire l’opera di impegno, confronto e sostegno alle realtà Lgbt, nell’ottica di una lotta alle discriminazioni che sia anche attenzione costante. Bene è stato fatto, quindi nel non limitare le attività alla giornata del 17 maggio dando la possibilità di allargare lo sguardo, e non di cristallizzare e isolare”.

Mercoledì 17 maggio, alle 12, nella sede Arcigay di Modena (via 4 Novembre 40/a) sarà presentata l’attività dello sportello Lgb-Trans inaugurato lo scorso 7 febbraio come Sportello T*, che si è poi evoluto nel tempo per diventare di fatto un’opportunità di condivisione e di supporto per l’intera comunità Lgbt. Da qui dunque anche il cambiamento di nome. Nei circa quattro mesi trascorsi dall’apertura il numero totale di partecipanti agli incontri e alle iniziative dello Sportello è stato di 77 persone, tra persone Lgbt, familiari e Lgbt friendly. Le consulenze individuali e familiari sono state invece 18.

Nella stessa occasione sarà presentato anche l’accordo per la gestione di un appartamento rifugio per persone Lgbti, curato dalla cooperativa Caleidos. L’appartamento può ospitare 14 persone: una decina di posti saranno riservati a richiedenti asilo Lgbti (nell’ambito del progetto Mare Nostrum) con l’obiettivo di fornire loro un ambiente dove sentirsi al sicuro e non correre il rischio di vedere riproposte, all’interno delle proprie comunità di riferimento a Modena, le medesime discriminazioni vissute nei rispettivi paesi; gli altri quattro sono invece assegnati a persone Lgbti italiane che so trovano in difficoltà e hanno bisogno di un alloggio, o perché adolescenti cacciati di casa o per altri motivi.

Il programma delle iniziative prosegue, sempre mercoledì 17 maggio, alle 21, al cinema Film studio 7B, con la proiezione di “Quando hai 17 anni”, film francese del 2016 che racconta una storia d’amore tra due ragazzi.

Venerdì 19 maggio, nel locale “Via Taglio 12”, dalle 19.30, si svolge Cosmo, aperitivo Lgbt friendly aperto a tutti e infine sabato 20 maggio, come di consueto in concomitanza con la Notte bianca, dalle 17 alle 22, all’Informagiovani di piazza Grande, si potrà effettuare il test gratuito per l’infezione Hiv e avere informazioni sulle malattie sessualmente trasmesse.