Contrastare le nuove forme di dipendenza e disagio negli adolescenti: bullismo e cyberbullismo, autolesionismo, abbandono scolastico e disagio sociale. Partendo dalla conoscenza diretta del territorio in cui vivono e del contesto in cui si sviluppano i loro comportamenti, problemi e bisogni.

Con questi obiettivi prende il via da Forlì domani, venerdì 12 maggio, il percorso di partecipazione e confronto condotto dalla vicepresidente della Regione e assessore al Welfare, Elisabetta Gualmini, con tutti i soggetti – istituzionali e non, pubblici e privati – che in Emilia-Romagna si occupano di adolescenza in molteplici ambiti: educativo, formativo, sociale, sanitario, aggregativo, ricreativo, sportivo e culturale.

Il percorso porterà alla definizione di un Piano di azione regionale sull’adolescenza – a partire dall’attuale legge regionale 14 del 2008 – in grado di realizzare interventi e progetti calibrati a favore dei ragazzi più vulnerabili.
Prima tappa, quindi, nella sede del Comune di Forlì di via Ginnasi 15 – Sala blu alle ore 17. Il secondo incontro si svolgerà a Reggio Emilia venerdì 26 maggio alle ore 15 all’Oratorio Don Bosco (via Adua 79).