Una cittadina moldava è stata arrestata questa mattina dai carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Reggio Emilia, che hanno posto fine alle ricerche in campo internazionale in quanto colpita da ordine di carcerazione emesso lo scorso mese di marzo dal Tribunale di Chisinau (Moldavia) per il reato di sfruttamento della prostituzione.

Da questa mattina quindi la 34enne cittadina moldava T.C., ricercata in ambito internazionale per arresto provvisorio ai fini estradizionali verso la Moldavia, si trova ristretta presso la Casa Circondariale di Reggio Emilia in attesa di essere consegnato alle Autorità di Polizia Moldave dove per il reato di sfruttamento della prostituzione rischia sino a 7 anni di carcere.

Secondo la documentazione in possesso ai carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Reggio Emilia, che hanno operato l’arresto, la donna tra novembre e dicembre dell’anno scorso, in concorso con altri connazionali, avrebbero indotto a prostituirsi in Olanda alcune connazionali. A seguito di tale condotta delittuosa la donna, dopo essere stata identificata, si era data alla macchia fuggendo dal suo paese. Da qui l’emissione del provvedimento di cattura internazionale che è stato quindi eseguito dai Carabinieri reggiani che hanno localizzato questa mattina la donna in via Salgari, dichiarandola in arresto risultando in banca dati ricercata. La donna, che nel reggiano svolgeva l’attività lavorativa di collaboratrice familiare, è stata quindi condotta in carcere.