Dopo l’apertura con l’entusiasmo dei 130 allievi attori del Teatro dei Venti, giovedì 11 maggio va in scena la seconda giornata di Trasparenze Festival organizzato fino al 14 maggio nell’ambito del Progetto Andante, con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, il finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e patrocinio del Comune di Modena e il contributo del Quartiere 2 Comune di Modena. 

Il programma si apre aprirà con il primo spettacolo in Carcere, luogo che rimane punto focale per Trasparenze. La Casa Circondariale di Modena ospiterà “Malaluna” di Vincenzo Pirrotta (ritiro biglietti per il pubblico autorizzato presso il Teatro dei Segni – via San Giovanni Bosco 150 – e partenza Navetta: ore 17.00). Lo spettacolo è l’occasione per fare un viaggio dentro la città di Palermo attraverso una sorta di “concerto per voce sola,” dove la “voce sola” è quella di Vincenzo Pirrotta, e la musica è quella di Emanuele Esposito. Racconti duri che vogliono produrre sulla scena una riflessione poetica sulla speranza umiliata di questa città e del suo hinterland senza ricorrere ad immagini stereotipate, false e senza alcuna rimozione.

Alle 21.00 andrà in scena in prima regionale presso il Teatro dei Segni “Intime Fremde” di Welcome Project, produzione Teatro del Lemming in collaborazione con Tatwerk Performative Forschung (Italia/Germania). “Intime Fremde” (Intimi stranieri) è dedicato ad una riflessione sul confine, l’identità, il concetto di nazione, paese d’origine, all’incontro/scontro di anatomie fisiche e culturali, emotive. Noi siamo forse fatti di ciò che mangiamo, delle nostre esperienze, delle decisioni che abbiamo preso nel corso della nostra vita, di ciò che amiamo, di ciò per cui combattiamo? Che cosa s’ è l’identità? Che cosa significa nazionalità? Che cosa significa cittadinanza?

L’Area Festival sarà animata dal blues dei Waymon Changes con gli Intervalli Musicali a partire dalle 19.00 e con un concerto gratuito alle 22.30 per concludere in musica la giornata.