Il Segretario Generale della CST UIL di Modena e Reggio Emilia Luigi Tollari in merito alla durissima vertenza sindacale aperta in Seta sull’applicazione del piano industriale e la mancata risposta alle tante promesse fatte, segna un solco profondo tra chi prova a contrattare e chi si chiude solo dietro provvedimenti disciplinari, chi impone straordinari per mancanza di personale, chi con arroganza pone sempre dei rifiuti e degli ostacoli anche dove si tratta di semplice manutenzione dei mezzi.

Lo scontro si radicalizza perchè manca un interlocutore capace di aprire un dialogo. Il 29 maggio vi sarà un’altra iniziativa di lotta. I lavoratori sanno bene che non vorrebbero arrecare danno né agli utenti né alle loro entrate: ma se lottano con tanta partecipazione è perché oggi sanno che è in gioco una posta più alta e non possono essere liquidati come estremisti e nemici del pubblico. Spiegheremo le nostre ragioni alla gente, ma se si riconosce che mancano almeno 20 persone cosa si aspetta a prenderle?

Portiamo al tavolo dati concreti su mezzi fermi, straordinari esagerati, i lavoratori non pretendono di gestire l’azienda ma pretendono dai manager competenza e capacità di ascolto dei propri collaboratori

(Luigi Tollari, Segretario generale CST/UIL Moena e Reggio Emilia)