Prosegue l’impegno dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord sul tema della sicurezza. Nei giorni scorsi, a Modena, gli amministratori dell’UCMAN hanno preso parte a due importanti incontri, il primo con Siulp (Sindacato Italiano Unitario dei Lavoratori della Polizia di Stato) e Coisp (Coordinamento per l’Indipendenza Sindacale delle Forze di Polizia) ed il secondo con alcuni parlamentari. Gli amministratori hanno sensibilizzato i sindacati in merito alla necessità di un aumento delle unità di polizia presso il Commissariato di Mirandola. L’obiettivo è riottenere in pianta organica la quantità di agenti presente nella sede prima del sisma. Ai sindacati è stato chiesto anche un impegno in merito alla definizione delle tempistiche rispetto alla sottoscrizione del protocollo d’intesa sulla sicurezza, stipulato nel mese di febbraio in accordo con la Prefettura di Modena. Il documento prevede la realizzazione di campagne informative rivolte ai cittadini per prevenire le truffe, la predisposizione di un sistema di videosorveglianza presso i varchi di entrata dei Comuni dell’Unione, l’avvio di un progetto di “controllo di vicinato” previa formazione dei cittadini da parte delle forze dell’ordine, l’intensificazione dei controlli nei cantieri e della vigilanza in ambito locale.

In seguito si è tenuta anche una riunione tra gli amministratori dell’UCMAN ed alcuni parlamentari, i quali hanno condiviso gli obiettivi del protocollo impegnandosi a sottoscrivere il documento al più presto.

Tra le azioni immediate dell’Unione sono in corso gl’incontri di sensibilizzazione sul tema della sicurezza, mentre per il potenziamento dei sistemi di sorveglianza occorrerà più tempo. E’ da ricordare, tra le manovre attuate dall’Unione nell’ambito della sicurezza, l’aggiunta di 100 ore alla convenzione con la cooperativa che affianca la Polizia di Stato nella gestione amministrativa delle pratiche d’immigrazione, riducendo in questo modo il lavoro burocratico degli agenti, che avranno più tempo per presidiare il territorio. Nell’ambito della ricostruzione, da parte degli enti locali si mantiene un’attenzione elevata nei confronti delle sedi delle forze dell’ordine. Il ripristino della caserma dei Carabinieri di Concordia e l’istituzione di una nuova sede del Commissariato presso l’edificio dell’ex Cattaneo di Mirandola sono tra le prossime tappe delle amministrazioni. Nell’Area Nord sono presenti Carabinieri, Polizia di Stato, Polizia Stradale, Guardia di Finanza, Guardia Forestale e Polizia Municipale. E’ importante la collaborazione tra tutte le forze dell’ordine per offrire un servizio migliore nel contrasto alla criminalità. E’ inoltre intenzione degli amministratori locali invitare ad una prossima Giunta dell’Unione il Questore di Modena per condividere idee e strategie nella lotta alla criminalità.