Sono 20 in tutto le scuole dove il pasto del 4 aprile scorso è arrivato con 45 o più minuti di ritardo: alle famiglie i cui bambini frequentano questi istituti non sarà addebitata la tariffa della mensa per quella giornata, come già annunciato dal Comune il giorno dopo il disservizio, causato da uno sciopero improvviso del personale dei Centri di Produzione Pasti Erbosa e Casteldebole.

Si tratta di 6 scuole (921 pasti in tutto) sulle 33 servite dal Centro Pasti Casteldebole e 14 scuole (1.954 pasti in tutto) sulle 33 servite dal Centro Pasti Erbosa. Ecco le l’elenco delle scuole, stilato sulla base della rilevazione sugli orari di consegna: primaria Bombicci, infanzia Lipparini, primaria Lipparini, primaria Mazzini, infanzia Pedrielli, infanzia Villa May (Centro Pasti Casteldebole); primaria Bottego, primaria Casaralta, infanzia Ceccarelli, primaria Chiostri, infanzia Dozza, primaria Dozza, infanzia Flauto Magico, primaria Garibaldi, infanzia Giordani, primaria Grosso, primaria Gualandi, primaria Marsili, infanzia Nuova Navile, primaria Villa Toschi (Centro Pasti Erbosa).

Il Comune, analizzata la dinamica dei fatti accaduti, ha verificato l’esistenza di una responsabilità  in capo a Ribò, il gestore del servizio di refezione scolastica. Pertanto per Ribò è scattata la penale.