Continuano senza tregua i controlli dei Carabinieri nei casolari della provincia. Ieri sera, i Carabinieri della Stazione di Rubiera hanno eseguito un’ispezione all’interno di una struttura semi diroccata posta nell’immediata periferia del paese dove c’erano due giovani del luogo. I militari, insospettiti dell’insolita presenza, non hanno esitato e fermarli per effettuare i necessari controlli.

Da qui il primo rinvenimento di stupefacenti. Uno dei due, infatti, aveva con se una busta colma di semi di marijuana che era in procinto di seminare, mentre l’altro custodiva nel suo marsupio un sacchetto di marijuana già essiccata, oltre a denaro contante, un bilancino di precisione e l’occorrente per confezionare le dosi. Vistosi ormai nei guai, il secondo, al fine di evitare le conseguenze del suo comportamento illecito, si dava alla fuga. Inseguito dagli stessi Carabinieri, poco dopo veniva rintracciato nei pressi dello stesso casolare dove aveva fatto ritorno, dopo aver sottratto anche una bicicletta ad una donna, nel tentativo di distruggere quanto ancora deteneva illegalmente, e nuovamente fermato. L’ulteriore ispezione del casolare consentiva di rinvenire dell’altra marijuana per circa 1,7 kg, recuperata e sottoposta a sequestro.

I due, quindi, accompagnati in Caserma, una volta concluse le rituali formalità, sono stati tratti in arresto per i reato di produzione e spaccio di sostanze stupefacenti, reato del quale ora dovranno rispondere dinanzi all’Autorità Giudiziaria.