In netta controtendenza rispetto all’andamento provinciale, nel 2016 sono cresciute del 7,2% le imprese agricole gestite da under 35. Lo rende noto Coldiretti Modena sulla base del Rapporto economico della provincia di Modena della Camera di Commercio che evidenzia come il settore agricolo, con 18 nuove imprese rispetto all’anno precedente, faccia segnare un vero e proprio exploit nel tessuto imprenditoriale locale segnato da una diminuzione complessiva del 3,1% (pari a 167 imprese in meno).

La riduzione maggiore  – riferisce Coldiretti  – si è verificata nelle costruzioni (-9,8%), seguite dai servizi (-6,4%)  e dalle attività manifatturiere (-3,2%). Segno positivo, oltre all’agricoltura per i servizi alle imprese che crescono dello 0,8%.

L’aumento delle giovani imprese agricole – sottolinea Coldiretti Modena – è un segnale del crescente interesse delle nuove generazioni per il lavoro in campagna dove hanno portato profonde innovazioni con attività che vanno dalla trasformazione aziendale dei prodotti alla vendita diretta, dalle fattorie didattiche agli agriasilo, ma anche l’agricoltura sociale, l’agribenessere e la cura del paesaggio o la produzione di energie rinnovabili.

Accanto al numero di quanti hanno scelto di raccogliere il testimone dei genitori, la vera novità rispetto al passato – continua Coldiretti Modena – sono le new entry da altri settori o da diversi vissuti familiari che hanno deciso di scommettere sulla campagna con estro, passione, innovazione e professionalità, i cosiddetti agricoltori di prima generazione. Secondo una analisi della Coldiretti/Ixe’, tra queste new entry giovanili nelle campagne, ben la metà è laureata, il 57 per cento ha fatto innovazione, ma soprattutto il 74 per cento è orgoglioso del lavoro fatto e il 78 per cento è più contento di prima. La scelta di diventare imprenditore agricolo è peraltro apprezzata per il 57 per cento anche dalle persone vicine, genitori, parenti, compagni o amici.

Secondo una indagine della Coldiretti/Ixe’, le aziende agricole dei giovani possiedono una superficie superiore di oltre il 54 per cento alla media, un fatturato più elevato del 75 per cento della media e il 50 per cento di occupati per azienda in più.