Avrebbe due identità il killer del barista della Riccardina di Budrio, Davide Fabbri e della guardia ecologica volontaria di Portomaggiore, Valerio Verri, quella del 40enne russo ma anche di un serbo, come riportato nel un suo profilo personale Facebook e da alcuni quotidiani locali. Nel frattempo prosegue la caccia all’uomo a tutto campo nelle boscaglie e nelle paludi tra le province di Bologna, Ferrara e Ravenna.

Intanto, seppur critiche, restano stabili le condizioni di Marco Ravaglia, la guardia provinciale ferita con colpi d’arma da fuoco dal killer in fuga che si trova ricoverato in terapia intensiva e in prognosi riservata, all’Ospedale ‘Bufalini’ di Cesena.
La guardia provinciale è sedata farmacologicamente. E’ stata sottoposta a un paio di interventi e le ferite che preoccupano di più sono all’addome.