I Carabinieri della Stazione Bologna hanno eseguito un “fermo di indiziato di delitto” nei confronti di un 36enne italiano, sospettato di aver commesso svariati furti negli spogliatoi delle piscine della città di Bologna e provincia, asportando dagli armadietti, i cui lucchetti venivano tranciati durante l’orario di apertura, denaro, oggetti di valore, preziosi, capi d’abbigliamento e chiavi di autoveicoli, motocicli e appartamenti.

Il provvedimento, supportato da undici episodi contestati, è stato necessario per evitare la fuga del soggetto che stava organizzando il suo trasferimento all’estero. Sono tuttora al vaglio altri eventi delittuosi avvenuti in città con analogo modus operandi. All’atto del fermo, il 36enne si trovava a bordo di uno scooter che era stato rubato il mese scorso a un 43enne italiano. Il veicolo è stato restituito alla vittima. Sottoposto a una perquisizione personale e domiciliare, il 36enne è stato trovato in possesso di vari oggetti da scasso, orologi, anche di valore, oggetti preziosi e altro materiale di probabile provenienza furtiva su cui sono in corso gli accertamenti.

Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria il 36enne fermato è stato tradotto in carcere.