Il Comitato Esecutivo di Unatras, presieduto da Amedeo Genedani, modenese e numero uno di Confartigianato Trasporti, ha constatato l’assenza dei provvedimenti sollecitati al Governo e ha deciso il fermo dell’autotrasporto merci, dando mandato all’Ufficio di Presidenza di definirne le modalità attuative.

La decisione nasce dalle mancate risposte ad una serie di gravi problemi denunciati dalle imprese di autotrasporto anche in occasione del Tir Day, la mobilitazione nazionale organizzata da Unatras lo scorso 18 marzo.

Genedani evidenzia le criticità rilevate da Unatras: “Si va dalla concorrenza sempre più aggressiva dei vettori esteri alle violazioni della normativa sui tempi di pagamento, dal blocco delle autorizzazioni per i trasporti eccezionali alle nuove disposizioni per le revisioni dei mezzi pesanti, fino alla mancata pubblicazione dei costi minimi di sicurezza e ai provvedimenti già approvati ma non ancora resi esecutivi”.

Per spiegare nel dettaglio le ragioni del fermo, nei prossimi giorni Unatras solleciterà confronti con le forze politiche in Parlamento e con i rappresentanti del Governo.