Unimore ha siglato un Accordo Quadro della validità di quattro anni con l’azienda del settore automotive e motorsport HPE-COXA, per attività di ricerca e didattica. L’obiettivo è di consolidare una collaborazione già avviata da tempo con reciproca soddisfazione e rivolta principalmente alla valorizzazione del ciclo di sviluppo produttivo applicato in HPE.

Il documento è stato sottoscritto oggi dal Rettore Unimore, Angelo O. Andrisano, dal Direttore del DIEF – Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari”, Alessandro Capra, dal Presidente di HPE, Piero Ferrari e dall’Amministratore delegato di HPE, Andrea Bozzoli.

Nei quattro anni di contratto l’Ateneo di Modena e Reggio Emilia riceverà da HPE un contributo di circa 800mila euro, da impiegare per due terzi  in attività di ricerca nel settore automotive e per un terzo nella Formula Student, competizione automobilistica con vetture progettate e realizzate dagli studenti degli atenei di tutto il mondo.

“Sono molto soddisfatto e onorato di firmare questo accordo – commenta il Rettore Angelo O. Andrisano –. La convenzione con HPE rientra nell’ambito di quelle attività di Terza Missione che andremo sempre più intensificando anche grazie al recentissimo avvio del progetto Academy Automotive Unimore. Lo scopo dell’accordo è instaurare una collaborazione multidisciplinare; le principali aree riguarderanno: la progettazione, la simulazione, la sperimentazione, l’innovazione tecnologica e l’elettronica/sensoristica”.

Particolare attenzione sarà dedicata alle nuove tecnologie produttive, con un focus sull’Additive Manufacturing metallico. Inoltre HPE supporterà come main sponsor il team MMR – More Modena Racing, con il quale Unimore partecipa alla Formula Student, affiancando i progettisti nello sviluppo di telaio e powertrain, fornendo componenti prototipali e contribuendo alle spese legate agli eventi.

“Questo accordo è molto  importante per il DIEF – commenta il Direttore del Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari”, Alessandro Capra – e rientra tra quelle collaborazioni con le imprese che sono da sempre una caratteristica del Dipartimento. La convenzione consentirà di monitorare e gestire i diversi accordi già stipulati ed in fase di definizione, che hanno visto un significativo scambio di risorse tecniche ed umane tra HPE e DIEF e un altrettanto significativo impegno economico a favore del Dipartimento di Ingegneria”.

Tra HPE e l’Università di Modena e Reggio Emilia esiste un rapporto di collaborazione consolidato da oltre dieci anni, che interessa varie aree dell’organizzazione aziendale HPE e vari settori scientifici del Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari”. Dal 2010 a oggi HPE ha assunto a tempo indeterminato oltre 60 neolaureati Unimore e ha sviluppato cinque dottorati industriali.

“Questa è una collaborazione di grande rilievo”, sottolinea l’Ing. Piero Ferrari, “che comporterà per HPE un significativo contributo all’innovazione nei processi di sviluppo del prodotto in ambito powertrain e l’opportunità per Unimore di preparare giovani ingegneri con le competenze richieste da un settore così altamente qualificato”.

“L’accordo”, ribadisce l’Ing. Andrea Bozzoli, “in linea con la strategia di evoluzione tecnologica continua, presente oramai nel dna di HPE, e in risposta alle sempre maggiori esigenze espresse dal mondo automotive, avrà come principale obiettivo lo sviluppo di nuove tecnologie di Asportazione Truciolo (MIL) e in particolare dei nuovi processi di Design for Additive Manufacturing”.