Gli enti pubblici modenesi aderiscano a “Home Care Premium 2017”, il bando Inps riservato ai dipendenti (aderenti al fondo credito e sociale gestione Inpdap) e pensionati della pubblica amministrazione e loro familiari in condizione di non autosufficienza.

Lo chiede la Cisl Emilia Centrale, ricordando che il bando prevede fino a mille euro al mese di contributo per le spese sostenute per un assistente familiare in favore di persone non autosufficienti, siano esse minorenni o maggiorenni.

«Al bando precedente – spiega la Cisl – avevano aderito i Comuni di Modena e Carpi, le Unioni dei Comuni del Sorbara, Terre di Castelli e Area Nord, mentre altri Comuni non l’hanno fatto, rinunciando così a un contributo che può essere di sollievo per molte famiglie costrette ad assistere a casa i propri cari disabili. La domiciliarità è preferibile al ricovero in struttura, ma le famiglie devono essere adeguatamente supportate e non abbandonate. Per questo chiediamo agli assessori ai servizi sociali di tutti i Comuni modenesi di sottoscrivere la convenzione con l’Inps».

La domanda scade il 30 marzo. Per dare a tutti gli interessati (dipendenti e pensionati del pubblico impiego) la possibilità di presentarla, la Cisl Funzione pubblica, la Cisl Scuola e il sindacato pensionati Fnp Cisl Emilia Centrale mettono a disposizione uno sportello che offre assistenza gratuita.

«Questo bando richiede una serie di documenti, dal codice Pin Inps all’Isee, che una persona poco pratica di strumenti informatici può avere difficoltà a procurarsi – dichiarano Davide Battini, Antonietta Cozzo e Adelmo Lasagni, segretari generali rispettivamente della Cisl Funzione pubblica, Cisl Scuola e Fnp Cisl Emilia Centrale – Il nostro sportello provvede anche all’inoltro telematico della domanda».

Per informazioni e assistenza sul bando Home Care Premium, rivolgersi alla sede di Modena della Fnp Cisl Emilia Centrale (palazzo Europa – terzo piano – via Emilia Ovest 101 – tel. 059 890846 s.davoli@cisl.it, s.diegoli@cisl.it). Si riceve su appuntamento.