Postazioni, orari, norme: si aggiornano le regole per gli artisti di strada che si esibiscono a Bologna. Le nuove disposizioni, approvate oggi dalla giunta comunale, sono il risultato del monitoraggio svolto dal tavolo tecnico periodico composto dal Comune di Bologna, da una rappresentanza di residenti e operatori privati del centro storico, in particolare dell’area T (Indipendenza-Rizzoli-Ugo Bassi) e da un gruppo di artisti di strada che frequentano la città.

La delibera è stata illustrata in giunta dall’assessore all’Economia e promozione della città, Matteo Lepore, che ha ringraziato “gli artisti di strada, i commercianti, i residenti della T che hanno partecipato ai lavori del tavolo di monitoraggio periodico sull’arte di strada e che sono stati protagonisti di un confronto importante che ha portato all’aggiornamento del regolamento. Il nostro percorso ha l’obiettivo di continuare a valorizzare l’arte di strada e tutelare residenti e lavoratori della T”.

L’arte di strada a Bologna è libera, mentre nel cuore della città, e soprattutto nella T, è regolamentata per evitare troppa concentrazione di artisti che utilizzano strumenti di amplificazione. Le nuove modalità operative dunque suddividono l’attività degli artisti di strada tra coloro che utilizzano strumenti di amplificazione e coloro che invece usano timpani o strumenti a percussione non amplificati.

Gli artisti di strada con strumenti di amplificazione alimentati a batteria a stilo o batterie interne ricaricabili possono esibirsi nelle dieci postazioni individuate dal Comune (via Indipendenza/Piazza Otto Agosto; via Ugo Bassi, Piazza Re Enzo; via Rizzoli; Piazza della Mercanzia; via dell’Archiginnasio; via D’Azeglio angolo Piazza Maggiore; via Azzo Gardino; Piazza Verdi; Piazza di Porta Galliera) alle quali si aggiungono le due aree di Piazza Maggiore, davanti al Palazzo del Podestà, e di Piazza del Francia, adiacente a Piazza Minghetti. L’utilizzo delle postazioni è possibile solo ritirando il nulla osta giornaliero al Reparto territoriale Città Storica della Polizia Municipale di Bologna, che si trova nel cortile “Guido Fanti” di Palazzo d’Accursio, in Piazza Maggiore 6. Il nulla osta viene rilanciato presentando un documento di identificazione dell’artista di strada o di un referente se si tratta di un gruppo musicale. Gli artisti di strada che utilizzano strumenti di amplificazione possono suonare dalle 12 alle 13; dalle 15 alle 16; dalle 17 alle 18; dalle 19 alle 20.

Gli artisti di strada che utilizzano timpani o strumenti a percussione possono esibirsi solo nelle postazioni di Piazza Re Enzo e Piazza di Porta Galliera e nell’area di Piazza Maggiore davanti al Palazzo del Podestà, dalle 12 alle 13 e dalle 17 alle 18 nelle sole giornate dei T Days. Nel caso in cui a esibirsi sia un gruppo musicale, questo può essere composto al massimo da due unità che utilizzano le percussioni. Vale anche per questi artisti il ritiro del nulla osta giornaliero.

Le nuove disposizioni generali vietano di norma, per entrambe le categorie di artisti di strada, qualsiasi attività sotto i portici, salvo diverse disposizioni. Inoltre è vietata qualsiasi performance musicale dalle 13 alle 15 e gli strumenti musicali a fiato devono essere utilizzati con la sordina. La Polizia Municipale annoterà i dettagli dei nulla osta in un registro dove saranno scritte anche le eventuali diffide verbali comminate. La contestazione di due diffide verbali non permetterà all’artista di strada di avere il nulla osta per i sei mesi successivi alla data dell’ultima diffida.