Il servizio di trasporto pubblico di Modena cresce in efficienza, sostenibilità ambientale e comfort per gli utenti, grazie ai nuovi autobus di categoria Euro 6 che entrano a far parte della flotta extraurbana di Seta. I nuovi mezzi sono prodotti da Iveco: si tratta del modello Crossway da 12 metri di lunghezza, capace di ospitare fino a 75 passeggeri, di cui 45 con posto a sedere + 1 posto attrezzato e riservato per disabili.

Destinati al servizio sulle linee suburbane e provinciali, questi mezzi sono stati acquistati da Seta nell’ambito della gara regionale congiunta alla quale hanno partecipato anche le altre aziende di trasporto pubblico locale dell’Emilia-Romagna. Grazie a questa procedura d’acquisto, nel corso del 2017 saranno immessi in servizio (nei bacini provinciali di Modena, Reggio Emilia e Piacenza) 47 nuovi autobus di categoria Euro 6, tra mezzi urbani ed extraurbani. L’investimento complessivo ammonta a circa 11 milioni di euro, di cui 4 milioni coperti da contributo regionale ed il resto a carico di Seta.

Per il bacino extraurbano di Modena, inoltre, tra la fine del 2016 e l’inizio del 2017 Seta ha acquistato in totale autofinanziamento altri 20 autobus di categoria Euro 5, modello Solaris Urbino con una capacità massima di 78 passeggeri, che sono già in servizio in sostituzione di altrettanti mezzi ormai obsoleti e non più adeguati agli attuali standard qualitativi. Altri 20 bus dello stesso modello sono stati acquistati ed immessi in servizio nel bacino di Reggio Emilia. Per questo lotto d’acquisto l’investimento dell’azienda è stato di circa 3 milioni di euro.

I nuovi mezzi Euro 5 ed Euro 6 destinati alla flotta modenese di Seta sono stati presentati ufficialmente questa mattina al Parco Novi Sad, alla presenza del sindaco di Modena e Presidente della Provincia Giancarlo Muzzarelli, dell’assessore comunale alla Mobilità Gabriele Giacobazzi e di Alessandro Di Loreto, Direttore dell’Agenzia per la Mobilità. A fare gli onori di casa sono stati Vanni Bulgarelli e Roberto Badalotti, Presidente e Direttore Generale di Seta.

“Il rinnovamento della flotta è un punto fondamentale della strategia di gestione dell’azienda, perché apporta effetti positivi in termini di riduzione dei costi d’esercizio e di costi di manutenzione dei mezzi, oltre a migliorare l’impatto ambientale ed il comfort dei passeggeri” ha dichiarato Vanni Bulgarelli, Presidente di Seta. “Siamo ben consci che per effettuare un rinnovo sostanziale della nostra flotta – che conta oltre 800 mezzi – sarebbe necessaria una terapia d’urto che comporterebbe una consistenza economica di ben altra portata” ha aggiunto Bulgarelli, “ma la mancanza di prospettive a lungo termine per la prosecuzione del servizio nei bacini provinciali di nostra competenza non ci consente sforzi ulteriori, pur avendo ormai portato a termine il risanamento del quadro economico-finanziario dell’azienda, che va tuttavia consolidato e rafforzato. Per il triennio 2017-2019, comunque, è prevista l’attivazione di un Fondo nazionale di 50 milioni di euro l’anno, che consentirà l’acquisto di mezzi attraverso la centrale unica di acquisto. Si tratta di una inversione importante della politica nazionale, tuttavia ancora inadeguata nelle risorse messe a disposizione degli investimenti e dell’esercizio”.

GARA CONGIUNTA REGIONALE: 47 NUOVI BUS EURO 6 IN ARRIVO NEL 2017

Con la gara congiunta è stato ripartita alla Regione Emilia-Romagna la quota di spettanza 2015-2016 del Fondo nazionale per il rinnovo del parco mezzi. Seta ha così potuto acquistare 47 nuovi autobus Euro 6, tra mezzi urbani ed extraurbani, di cui 34 sono finanziati al 50% dalla Regione ed altri 13 sono totalmente a carico dell’azienda. Nel dettaglio, la flotta extraurbana vedrà l’arrivo di 19 autobus Iveco Crossway Low Entry da 12 metri (per i bacini di Modena, Reggio Emilia e Piacenza); 4 autobus Iveco Crossway da 10 metri (per Reggio Emilia); 7 autobus MAN Lyon’s Regio da 14 metri (Modena e Reggio Emilia); 6 autobus IIA Menarini City Mood da 18 metri (Reggio Emilia). Inoltre, sono stati acquistati 11 nuovi autobus Solaris Alpino da 9 metri, destinati ai servizi urbani di Sassuolo e di Piacenza.

 

PROSSIMI INVESTIMENTI AL VIA PER LA FLOTTA URBANA DI MODENA

Altre novità positive sono in arrivo nel corso del 2017 per la flotta urbana di Modena: grazie alla scelta della Regione Emilia-Romagna di finalizzare fondi POR-FESR 2014-2020 all’innovazione tecnologica dei mezzi pubblici, Seta potrà acquistare fino a 10 nuovi filobus full-electric e 8 autobus a metano. Anche in questo caso la gara d’acquisto – in avanzata fase di impostazione – sarà condotta a livello regionale congiunto con Tper, Tep e Start Romagna. Per Seta è previsto un investimento complessivo di 7,5 milioni di euro, di cui 3,3 milioni coperti da contributo regionale e 4,2 milioni quale impegno finanziario diretto.

 

NEL 2016 SETA HA ACQUISTATO 112 AUTOBUS

Nel 2016 Seta ha acquistato ed immessi in servizio (nei tre bacini provinciali serviti) 53 autobus Euro 5, ai quali vanno aggiunti ulteriori 12 mezzi Euro 5 di prossima consegna ed i 47 autobus nuovi Euro 6 della gara regionale, la cui consegna è già iniziata. Complessivamente, gli investimenti decisi e già avviati nel 2016 e che avranno effetti anche nel 2017 ammontano a 18,5 milioni di euro. “Mi preme sottolineare – ha detto ancora Vanni Bulgarelli – l’impegno per la manutenzione del parco mezzi, che ha comportato un investimento complessivo di 5,9 milioni di euro tra costi diretti e costi per ricambi, al fine di garantire la sicurezza e l’affidabilità degli autobus”.