C’era anche Reggio Emilia tra le istituzioni, gli enti locali, le associazioni presenti a Roma martedì 28 febbraio 2017 per la mobilitazione nazionale del ‘Carnevale di Cittadinanza’, e a sostegno dei diritti di cittadinanza. L’iniziativa, svoltasi nella piazza del Pantheon, è stata promossa da ‘L’Italia sono anch’io’ e da #italianisenzacittadinanza, per chiedere al Senato della Repubblica di riconoscere i diritti e i doveri di chi nasce e cresce in Italia.

“Ogni giorno l’Amministrazione incontra e dialoga con giovani che sono impegnati a scuola, nelle società sportive, nelle associazioni e nelle istituzioni del territorio – ha sottolineato l’assessora alla Città internazionale Serena Foracchia – Questi giovani sono cittadini italiani, partecipano attivamente alla vita della nostra comunità locale e conoscono profondamente il valore della cittadinanza. Questi ragazzi e ragazze si sentono e sono italiani: ecco perchè l’approvazione della riforma è urgente per garantire diritti e doveri, ed è per questo che come Comune capofila della campagna ‘L’Italia sono anch’io’, siamo oggi a Roma al fianco di tutti gli #italianisenzacittadinanza”.

La Campagna ‘L’Italia sono anch’io’, che prese le mosse dall’iniziativa del Comune di Reggio Emilia alcuni anni fa, è promossa da Acli, Arci, Asgi, Caritas Italiana, Centro Astalli, Cgil, Cnca, Comitato 1° Marzo, Comune di Reggio Emilia, Comunità di Sant’Egidio, Coordinamento Enti locali per la pace, Emmaus Italia, Fcei, Legambiente, Libera, Lunaria, Migrantes, Il Razzismo è Una Brutta Storia, Rete G2 – Seconde Generazioni , Tavola Della Pace, Terra del Fuoco, Ugl, Uil, Uisp. www.litaliasonoanchio.it

Il movimento #Italianisenzacittadinanza è stato fondato nell’ottobre 2016 da giovani cresciuti in Italia.

In occasione dell’anniversario del voto della Riforma della legge sulla cittadinanza alla Camera il movimento ha organizzato i flash mob “fantasmi per legge” a Roma, Palermo, Reggio Emilia, Padova, Napoli e Bologna.

Per informazioni: www.facebook.com/italianisenzacittadinanza/