Grande successo per la giornata dedicata al Piede diabetico, svoltasi domenica 26 febbraio ai Poliambulatori dell’Azienda Ospedaliera S. Maria Nuova di Reggio Emilia.

Circa 100 persone con diabete hanno partecipato all’iniziativa che prevedeva un percorso di educazione di gruppo sul piede diabetico e sull’alimentazione; i presenti hanno potuto eseguire lo screening completo del piede in 8 ambulatori attivati con un medico e un infermiere e hanno poi concluso la mattinata con un momento di “educazione” su fumo, alcool e attività fisica, in collaborazione con Luoghi di Prevenzione, centro regionale di didattica multimediale per la promozione della salute.

Sono stati oltre 25 gli operatori delle due Aziende sanitarie della provincia coinvolti, insieme ai volontari delle associazioni diabetici della provincia, in questa iniziativa all’insegna della integrazione e del gioco di squadra.

Grande l’apprezzamento dimostrato da tutti i partecipanti che hanno chiesto di replicare iniziative di questo tipo per la cittadinanza.

Il Piede diabetico

Il Piede diabetico causa la metà dei ricoveri collegati al Diabete Mellito e ne è una delle complicanze più invalidanti. Prevenire e diagnosticare in maniera tempestiva è dunque fondamentale.

Il diabete può determinare diverse complicanze, tra cui un danno a nervi (neuropatia) con conseguente perdita della sensibilità, o un danno alle arterie della gambe (arteriopatia) con “placche” che possono ridurre il flusso del sangue. Quando la neuropatia diabetica e l’arteriopatia delle gambe modificano la struttura o il buon funzionamento del piede è necessaria una diagnosi specifica per predisporre una terapia adeguata che eviti la comparsa di lesioni ulcerative. Queste ferite talvolta possono infettarsi e richiedere lunghe medicazioni e terapie; in alcuni casi si può arrivare anche all’amputazione delle dita o di parti più ampie del piede.

La consapevolezza, l’osservazione e la corretta cura quotidiana dei piedi rappresentano insieme all’identificazione dei fattori di rischio del piede diabetico il primo intervento di prevenzione per tale complicanza. Mediante lo screening, è possibile inquadrare in modo semplice, rapido e poco costoso i nostri piedi e prevenire problemi che altrimenti possono diventare enormi.

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Nella foto: dr.ssa Enrica Manicardi, responsabile Diabetologia Azienda Ospedaliera S. Maria Nuova – dr.ssa Valeria Manicardi, coordinatore della Diabetologia interaziendale – dr.ssa Elisa Manicardi, medico diabetologo dell’Azienda Usl di Reggio Emilia