«Quella di oggi è stata un’assemblea dei lavoratori molto partecipata. Molti i punti all’ordine del giorno, primo fra tutti, i recenti fatti accaduti al civico 36 di Via Zamboni dove si è creata una situazione intollerabile sia e soprattutto per i lavoratori, ma anche per gli studenti. Il problema di via Zamboni 36 non nasce all’interno dell’ateneo, bensì fuori. E in questo senso i lavoratori sono delle vittime.  Ecco perché, se da un lato ben vengano i tornelli, dall’altro è fondamentale un intervento delle istituzioni che riportino la legalità in quella zona franca che è ormai piazza Verdi.

Quanto agli altri punti all’ordine del giorno, in attesa della decisione della Corte dei Conti sul ricorso inoltrato dalla UilRua sulle progressioni economiche, faremo un incontro con Piergiovanni Alleva, esperto di diritto del lavoro, per valutare azioni future.

Infine stigmatizziamo l’esternalizzazione di alcuni servizi (pulizie e portierati) cui l’Alma Mater sta ricorrendo in modo massiccio poiché ciò implica che siamo ad alto rischio di lavoro grigio nelle società che si aggiudicano il servizio».