Gli immobili di via Gandusio 6-8-10-12, di proprietà del Comune di Bologna, saranno oggetto di un’imponente opera di riqualificazione che garantirà, in coerenza con le linee del mandato amministrativo, interventi di tipo strutturale e sugli impianti, l’efficientamento energetico, un aumento degli alloggi disponibili rispetto agli attuali 160 gestiti da Acer Bologna.
La riqualificazione sarà garantita da un finanziamento regionale di circa 3 milioni e 700 mila euro che l’Amministrazione Comunale ha ottenuto ai sensi della legge 80/2014. Le procedure di appalto per individuare l’azienda che svolgerà i lavori saranno seguite da Acer. I cantieri dovranno partire entro l’estate pena la perdita del finanziamento.

La situazione degli immobili di via Gandusio è composita: 80 alloggi sono assegnati con procedura Erp, 14 sono occupati senza titolo dopo la scadenza di una convenzione triennale (per questi sono in corso le procedure di sfratto), 27 sono sfitti e di questi ventisette 8 sono stati occupati abusivamente. Gli altri alloggi sono utilizzati per progetti di emergenza abitativa. Proprio in queste settimane è iniziato il processo di ascolto delle esigenze degli 80 assegnatari per individuare altri immobili Acer dove andranno a vivere.

E’ importante anche sottolineare come in via Gandusio sia presente con le proprie attività il circolo Arci Guernelli e alcune sedi di associazioni.
Durante la presenza del cantiere che potrebbe durare circa due anni il circolo Arci Guernelli potrà continuare le sue attività mentre per le altre associazioni l’Amministrazione individuerà soluzioni alternative.
E’ importante quindi sottolineare come la riqualificazione di via Gandusio sia strategica per l’Amministrazione Comunale, un intervento anche sul tessuto sociale della struttura visti i numerosi segnali di difficile convivenza che erano stati dichiarati dalla stessa comunità che vive in via Gandusio.