Ancora una volta i varchi di videosorveglianza si rivelano preziosi per contrastare la circolazione di veicoli potenzialmente pericolosi e individuare veicoli oggetto di furto. A San Giovanni, frazione di Novellara, l’allarme è scattato per la presenza di un veicolo che era già stato sottoposto a sequestro dalla Polizia stradale di Reggio Emilia nel maggio scorso, ma che circolava liberamente, in quanto il proprietario, un parmigiano di 27 anni residente a Reggio Emilia, aveva rotto i sigilli.

Dopo la segnalazione del transito, il veicolo è stato seguito dagli agenti del Corpo di polizia municipale “Bassa reggiana” che lo hanno fermato in sicurezza. Oltre alla violazione dei sigilli e per aver circolato privo di copertura assicurativa, il conducente è risultato anche sprovvisto di patente di guida, in quanto non si era sottoposto ai controlli periodici stabiliti dalla commissione medica per accertare la permanenza dei requisiti psicofisici di idoneità alla guida. Per questi motivi il veicolo è stato nuovamente sequestrato e verrà confiscato, mentre il conducente ha ricevuto una sanzione amministrativa.

Sempre il Corpo “Bassa reggiana” ha individuato e recuperato in via Pirandello a Brescello un’auto, una Fiat Grande punto,  che risultava essere stata rubata a Castelnovo Monti. L’auto è stata rimossa e riaffidata al legittimo proprietario. Ancora più efficiente si è dimostrata l’attività svolta, sempre a Brescello, in località Ghiarole, dove veniva individuato e recuperato un furgone Fiat Talento di proprietà del Comune di Casalmaggiore (Cremona), sottratto nottetempo dalla rimessa comunale e recuperato dagli operatori ancor prima che gli utilizzatori si accorgessero della sua mancanza.

Lo svolgimento di questa attività testimonia nuovamente l’utilità che assume l’utilizzo delle nuove tecnologie nello svolgimento delle attività di controllo del territorio da parte degli operatori del Corpo unico.