Due arresti e tre denunce, è il risultato di una recente attività di contrasto ai reati predatori da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna.

A Granarolo Emilia, un 62enne marocchino e un 32enne tunisino, sono finiti in manette per aver tentato di rubare due quintali di materiale di scarto, provenienti dai manufatti di alluminio di una ditta situata a Quarto Inferiore. Ad accorgersi dei malviventi sono stati i titolari dell’azienda che hanno chiamato subito il 112. All’arrivo dei Carabinieri della locale Stazione, i due magrebini sono finiti in manette per tentato furto aggravato in concorso e la refurtiva, rinvenuta all’interno di un furgone che gli stessi avevano parcheggiato nelle vicinanze, è stata restituita al legittimo proprietario. In sede di rito direttissimo, l’arresto è stato convalidato e nei confronti del 32enne, gravato da precedenti di polizia per reati vari, sono stati disposti gli arresti domiciliari. Il 62enne, gravato da un solo precedente di polizia per appropriazione indebita, è stato assolto.

Ad Altedo, invece, i Carabinieri del luogo hanno denunciato tre rumeni di 24, 26 e 31 anni, per furto aggravato in concorso ai danni della “Coop” di via Minghetti. Nonostante il tentativo di fuga che i tre soggetti avevano messo in atto, raggiungendo di corsa la pensilina di una fermata dell’autobus situata in zona e con direzione di marcia “Altedo-Bologna”, i Carabinieri sono arrivati prima del mezzo pubblico. I tre rumeni sono sati identificati e trovati in possesso dei prodotti alimentari che avevano rubato al supermercato. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario.