Venerdì 10 febbraio Modena celebra il Giorno del ricordo con la deposizione di una corona d’alloro dinnanzi al Monumento di piazzale Natale Bruni dedicato ai Martiri delle foibe. Alla cerimonia partecipano il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli e la presidente del Consiglio comunale Francesca Maletti, oltre ad autorità civili e militari.

La cerimonia commemorativa si apre alle 10 con la benedizione del Monumento di pietra carsica intitolato “Ai figli di Istria di Fiume di Dalmazia, italiani per stirpe lingua e cultura, martiri in foiba in mare in prigionia, esuli nel mondo per amor di patria”, la deposizione di una corona d’alloro e la recita della preghiera dell’Infoibato.

Alle 10.30 nel salone parrocchiale del Tempio dei Caduti, in viale Caduti in Guerra 196, monsignor Giuliano Gazzetti, Vicario generale della Diocesi di Modena-Nonantola, celebra la Santa Messa. Al termine della messa alla professoressa Silvia Menabue, dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, viene consegnata l’onorificenza “Benemerente dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia”.

La solennità è stata istituita nel 2004 per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre di istriani, fiumani e dalmati nel Secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale. L’iniziativa è promossa dal Comune insieme all’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia.

(Immagine d’archivio)