“I dati diffusi dimostrano che in Emilia-Romagna abbiamo visto giusto. E’ ora che il resto del Paese se ne accorga, costruendo le condizioni per un patto sociale nazionale che prenda a modello il Patto regionale per il lavoro dell’Emilia-Romagna.

Ad ogni modo, ora non possiamo cullarci sugli allori, affinchè questi dati si consolidino su basi sociali equilibrate, occorre dare ancora più forza allo stesso Patto, aggiornandolo. Specie in riferimento all’occupazione giovanile e alle politiche attive”.

E’ quanto ha dichiarato Giorgio Graziani, segretario generale della Cisl Emilia-Romagna nel commentare i dati sull’andamento dell’economia nel 2016 diffusi oggi da Prometeia e Unioncamere regionale.