Oggi in Italia sono necessari livelli di alfabetizzazione finanziaria spesso superiori a quelli attualmente disponibili in larghi strati della popolazione: il livello di cultura finanziaria degli italiani è tra i più bassi riscontrati nelle economie avanzate per adulti e studenti. Ce ne ha parlato Tiziano Motti, eurodeputato della settima legislatura e presidente di Europa dei Diritti, sulla base del primo censimento nazionale delle iniziative  per l’educazione finanziaria in Italia, promosso dalle Autorità di Vigilanza (Banca d’Italia, Consob, Covip e Ivass) con il Museo del Risparmio e la Fondazione per l’educazione finanziaria ed al risparmio. Si documenta la frammentazione delle iniziative messe in campo, molte con un numero di partecipanti modesto e con solo pochi programmi che abbiano previsto un significativo impegno economico.  “Non sono mancati gli sforzi di tutti, non mancano le iniziative, è mancato il coordinamento” avverte il vicedg di Bankitalia Luigi Federico Signorini.