Si aprono spiragli positivi nella vertenza che vede coinvolta la Demm, azienda del settore meccanico che occupa 226 persone nel bolognese ora gestita da un commissario straordinario. Lo ha reso noto l’assessore alle Attività produttive, Palma Costi, rispondendo oggi in Assemblea legislativa regionale al consigliere di Sel, Igor Taruffi.

“Da novembre scorso- precisa Costi- è aperta la ‘data-room’, messa a disposizione di tutti gli atti e i dati per poter procedere ad un’offerta, per coloro che hanno espresso manifestazioni di interesse per l’acquisizione, tema su cui il commissario straordinario è legato ad un vincolo di riservatezza. A seguito di questa procedura, la cui conclusione è prevista a fine gennaio, il commissario attiverà la procedura di gara per la cessione”.
Tutti i lavoratori sono tutelati dalla cassa integrazione ministeriale fino al 27 aprile 2017.
La Regione Emilia-Romagna partecipa e segue la vertenza del Gruppo Paritel, di cui fa parte anche la Demm, al tavolo istituito presso il Ministero dello Sviluppo economico.
“Confermiamo la massima disponibilità a collaborare- prosegue Costi-, insieme a Comune di Casalecchio e di Alto Reno Terme e Città Metropolitana, per favorire la migliore soluzione possibile. Siamo consapevoli dell’importanza dell’azienda per il sistema produttivo e occupazionale del territorio”.
La vicenda della Demm di Alto Reno Terme si colloca all’interno della procedura che riguarda il Gruppo Paritel in amministrazione straordinaria. Il Gruppo Paritel comprende anche le aziende Imt, Cevolani e Govoni le quali sono in una fase più avanzata nel procedimento di vendita rispetto alla Demm.
In particolare la Imt ha già concluso la fase di gara ed è in corso la definizione del passaggio di proprietà con la Gringing Technology, trattativa in corso di definizione in questi giorni.
“L’esito di questa trattativa- conclude Costi- sarà determinante anche per il proseguo delle altre cessioni da parte del commissario straordinario”.