Caffetterie e ristoranti; botteghe artigiane, enoteche e “room & breakfast”; erboristerie, negozi d’abbigliamento, punti vendita d’aceto balsamico tradizionale. Sono stati 36 i progetti presentati in risposta al bando 2016 del Comune di Modena per l’assegnazione di incentivi alle attività di commercio, servizi di accoglienza e turismo del centro storico e della zona Mef, per rendere più smart le attività con nuove tecnologie e internet anche per l’e-commerce, e per qualificare l’accoglienza anche in chiave turistica attraverso il design e la formazione degli addetti.

Quattordici sono i progetti che hanno ottenuto gli incentivi, per un totale di 125mila euro, a fronte di investimenti per spese ammissibili pari a 376mila euro. L’importo previsto dal bando era di 90mila euro ai quali sono stati poi aggiunti 35mila euro grazie a una variazione di bilancio approvata in Consiglio comunale, che ha destinato al bando maggiori introiti derivati in buona parte dai biglietti per salire sulla Ghirlandina.

Gli esiti del bando e le attività i cui progetti sono stati selezionati sono stati presentati da Tommaso Rotella, assessore alle Attività economiche e da Giovanni Bertugli, dirigente del servizio comunale Promozione della città e turismo, nella conferenza stampa che si è svolta venerdì 16 dicembre nella Sala di Rappresentanza di Palazzo Comunale in piazza Grande a Modena, presenti anche rappresentanti delle associazioni di categoria e titolari di alcune delle attività selezionate.

“Interpretiamo come un segnale vitale e positivo il numero di progetti presentati e la loro qualità – commenta l’assessore Tommaso Rotella – perché ci dicono che più imprese del centro, operatori presenti attivamente sul mercato, sono orientati a fare investimenti per l’innovazione che come Amministrazione, nell’interesse della città, sosteniamo con questi bandi”.

Obiettivo del bando era assegnare contributi, fino a un massimo di 10 mila euro, a copertura del 50 per cento delle spese ammissibili (per investimenti di almeno tremila euro). Un ulteriore beneficio messo a disposizione con il bando alle 14 attività a cui sono stati assegnati contributi, è quello di voucher da mille euro per servizi di check-up finanziario e check-up aziendale offerti dalle associazioni di categoria aderenti al bando (Confesercenti, Cna, Confcommercio, Lapam).

I 14 progetti selezionati con il bando sono stati presentati da ristorante L’erba del re, trattoria Pomposa Al re gras in via Castelmaraldo; pub No cafè in via Castelmaraldo; enoteca bistrot Compagnia del Taglio in via del Taglio; erboristeria Officinalis in corso Canalchiaro; Officina XX settembre, costruzione e manutenzione bici in piazza XX settembre; room & breakfast Salotto delle Arti in rua Muro; pasticceria gelateria Remondini in largo San Giorgio; bar Bamboo music & drink al parco Novi Sad; pizzeria ristorante Accademia dei Dissonanti in viale Berengario; Acetaia Malpighi in piazza Roma; ristorante Selmi 22 in via Francesco Selmi; bar enoteca Caffetteria drogheria Giusti in via Farini; abbigliamento Boutique di Adani in piazza Mazzini; ristorante Taverna dei Servi in via dei Servi.

Web marketing, costruzione di siti internet in più lingue, informatica applicata a innovazioni gestionali, corsi di formazione anche di inglese e lingue straniere, interventi sul design, gli arredi e l’accoglienza sono al centro dei progetti.

La graduatoria è stata pubblicata sul sito (www.comune.modena.it).