A Modena le tariffe della sosta su strada, dai miniticket per la Ztl agli abbonamenti al costo orario che si paga al parcometro, rimarranno bloccate ai valori attuali per il 2017 e per gli anni successivi. Gli unici aumenti possibili saranno quelli calcolati in base all’inflazione e a causa di eventuali modifiche normative, come potrebbe avvenire con l’aumento dell’Iva. Lo prevede il contratto di concessione per la gestione della sosta su strada e del Parcheggio del centro, aggiornato con il nuovo Piano economico finanziario, sottoscritto martedì 13 dicembre dal Comune di Modena e da Modena Parcheggi.

L’accordo stabilisce un prolungamento della concessione di 42 mesi (scadrà il 30 giugno del 2053) per riequilibrare il disavanzo accumulato dal 2012 e dovuto in buona parte alla scelta di definire tariffe inferiori rispetto a quelle previste in origine: per miniticket e abbonamenti, ad esempio, il mancato aumento arriva a un 15-30 per cento.

Come annunciato nei giorni scorsi alla commissione consiliare dall’assessore alla Mobilità Gabriele Giacobazzi, inoltre, rimangono i 15 minuti gratuiti nelle zone Margini interni ed esterni; il tagliando si potrà ottenere digitando la targa sul tastierino del parcometro. Con l’obiettivo di contrastare i fenomeni elusivi, infatti, i 15 minuti si potranno utilizzare solo due volte al giorno con la stessa targa e da due parcometri diversi.

Il nuovo contratto prevede anche un aumento di 30 mila euro del canone annuo a favore del Comune (passa da 140 a 170 mila euro ed è indicizzato) e le risorse saranno utilizzate per le manutenzioni stradali.

Vista anche la notevole richiesta, è inoltre confermato che Modena Parcheggi metterà a disposizione nella struttura del Parcheggio del Centro ulteriori cento posti auto a prezzo agevolato per residenti in centro storico (Ztl verdi) e operatori commerciali delle Botteghe storiche: dai 500 posti del 2015, si è passati quest’anno a 600 che nel 2017 diventeranno quindi 700 al costo annuale di 60 euro, con l’impegno a mantenerli fino al 2024 con semplice aggiornamento del prezzo in base all’indice Istat.

Per garantire l’equilibrio del Piano sono confermati anche gli interventi strutturali già illustrati in commissione consiliare, con la variazione di alcune aree di sosta, a partire da gennaio, per un riassetto più lineare e coerente delle vie adiacenti al centro. In particolare, viale Vittorio Veneto passerà da zona Viali a zona Posti più vicini al centro, con un costo orario della sosta pari a 1,80 euro, come viale Rimembranze.

La zona adiacente alla Manifattura Tabacchi, con le vie San Martino, Palestro, Fiordibello, Tribraco, Pallamaglio, Galvani (nel tratto tra viale Monte Kosica e via San Martino), calle Bondesano (70 posti complessivamente), come anche vicolo Giardino e vicolo di Porta Albareto, entreranno a far parte delle aree di sosta a pagamento come zona Viali, quindi con un costo orario di 1,20 euro dove sono presenti stalli e con la possibilità per i residenti di fare l’abbonamento annuale per la zona Viali. In zona Stazione, anche il tratto di viale Monte Kosica da viale Crispi a via Galvani, quest’ultima via nel tratto da Monte Kosica a piazza Dante e lo stesso viale Crispi, prima disciplinati in maniera differente, rientreranno nella zona Viali, mentre via dell’Abate ricadrà nella zona Margini esterni con tariffa più bassa. Piazza Dante rimarrà invece disciplinata con sosta progressiva (1.40, 2 e 2.50 euro). Anche piazza Sant’Agostino (65 posti) per ora rimarrà a pagamento con sosta progressiva (2, 2.50 e 3 euro). Il parcheggio dell’ex Moi (129 posti) rimarrà in gestione a Modena Parcheggi ed entrerà nel Piano economico finanziario con tariffe uguali a quelle attuali. In tutte le zone la sosta minima tariffata rimarrà ferma a 30 minuti.

In vista della riqualificazione dell’intero comparto, invece, i 200 posti auto dell’area ex Amcm attualmente tariffati torneranno a sosta libera e gratuita.

 

SI POTENZIA L’ILLUMINAZIONE DEL NOVISAD

Nell’area del Novisad verrà realizzato un intervento di potenziamento dell’illuminazione del valore di 40 mila euro con l’obiettivo di creare condizioni di maggiore sicurezza anche come forma di prevenzione degli atti vandalici. La realizzazione del nuovo impianto, che sarà gestito dal Comune, avverrà probabilmente in aprile del 2017.

È prevista inoltre l’installazione di due parcometri aggiuntivi in centro storico per consentire, da remoto, il prolungamento della sosta con inserimento della targa del veicolo. La stessa operazione, sempre attraverso l’inserimento della targa sarà possibile anche da ogni altro parcometro esistente, anche di zone tariffarie differenti rispetto a quella in cui si è parcheggiato. Il conducente, al momento dell’inizio della sosta, potrà decidere di inserire già nel sistema la propria targa, in modo da poter operare a distanza un vero e proprio prolungamento della sosta. In alternativa, se in prima battuta non avrà inserito la targa, avrà l’opportunità di avviare ex novo il periodo di sosta da una postazione remota, questa volta con l’inserimento della targa. Gli adeguamenti dei parcometri e l’installazione dei nuovi saranno effettuati nei primi mesi del 2017.

E’ stato definito anche l’importo dell’indennizzo che spetta a Modena Parcheggi quando gli stalli della sosta vengono occupati da attività o cantieri: scatterà solo se la concessione delle aree avviene a titolo oneroso e se l’occupazione supera i sette giorni continuativi e il rimborso è pari al 30 per cento della redditività giornaliera prevista dal Piano economico finanziario.

Con il nuovo contratto non cambiano, invece, le regole sulle esenzioni al pagamento del miniticket Ztl e degli abbonamenti per la sosta su strada (residenti e lavoratori) per le famiglie in condizione di difficoltà economica, con reddito annuo inferiore ai 16 mila euro.

Con lo stop alle tariffe per sosta e miniticket non scattano nemmeno gli aumenti indicati nel precedente Piano economico finanziario: l’abbonamento mensile per la sosta su strada nelle zone Margini di operatori e lavoratori di quelle aree e del centro storico, per esempio, rimane a 23 euro (la tariffa prevista sarebbe stata 30 euro) e gli abbonamenti annuali per i residenti delle zone Viali e Margini rimangono a 40 euro (avrebbero dovuto essere 60 euro), mentre il miniticket per la Ztl verde per i residenti in centro storico per i veicoli più diffusi (di lunghezza tra i 3,30 e i 4,50 metri) resta a 60 euro annuali, rispetto ai 72 che erano previsti dal Piano. Il miniticket dello Ztl verde dà diritto anche alla sosta in deroga dal pagamento nelle aree Viali, Margini e Posti più vicini al centro (con l’esclusione di piazzale S.Agostino e piazza Dante).

Confermata anche la navetta di collegamento dal Parcheggio del Centro al centro storico: viene mantenuta ma sarà oggetto di approfondimento con l’obiettivo di rendere il servizio maggiormente efficiente.