La Camera di Commercio raccomanda alle imprese di prestare la massima attenzione in caso di ricezione di bollettini di conto corrente postale o altre richieste di pagamento, sia per posta ordinaria sia tramite posta elettronica, aventi ad oggetto l’inserimento in registri, elenchi, annuari, ecc., formulate da soggetti con denominazioni simili a quelle della Camera di Commercio, ma che nulla hanno a che fare con l’ente medesimo.

Queste richieste infatti non riguardano in alcun modo l’esazione del diritto annuale, che le aziende devono corrispondere all’ente camerale per l’iscrizione al Registro Imprese.

Si rammenta infatti che tale diritto può essere pagato unicamente con il Modello F24 e, in alternativa, solo in sede di presentazione della domanda di una nuova iscrizione o di una annotazione, in modalità telematica con addebito prepagato.

Per ulteriori informazioni: info@mo.camcom.it,  tel. 059 208 800.