E’ pronta ad esordire la V edizione del Master universitario di primo livello in “Grave cerebrolesione acquisita, progetto riabilitativo con approccio interdisciplinare” proposta formativa di Unimore – Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, dedicata al trattamento rieducativo delle persone che hanno subito un trauma cerebrale.

La cerimonia di apertura del Master, che gode del sostegno della Fondazione Pietro Manodori, si terrà lunedì 21 novembre 2016 alle ore 11.00 presso l’Aula Cubica di Rocca Saporiti (viale Murri 7) a Reggio Emilia, alla presenza di autorità accademiche e di istituzioni sanitarie regionali e delle città di Reggio Emilia e Modena.

L’iniziativa didattica, diretta dal prof. Adriano Ferrari, docente Unimore e condotto dal dott. Francesco Lombardi e dalla dott.ssa Cristina Reverberi dell’Ausl di Reggio Emilia, affronta il delicato tema della riabilitazione in team dei pazienti che hanno subito traumi cranici, emorragie celebrali e anossie.

Il progetto riabilitativo di questi pazienti è complesso e chiama in causa un grande numero di professionisti della riabilitazione che devono operare in modo integrato, condiviso, coeso.

“Le lesioni cerebrali diffuse – hanno dichiarato gli organizzatori – richiedono gestioni sanitarie e riabilitative complesse, costose e soprattutto prolungate per i lunghi tempi del recupero neurobiologico. La condivisione dei saperi che ogni disciplina porta con sé, la conoscenza del linguaggio di ogni professionista, il riconoscimento dell’importanza dei punti di vista dei diversi operatori, la ricerca di obiettivi riabilitativi condivisi ed la sinergia di intervento, rappresentano l’unica garanzia di successo in questi pazienti. Il Master si propone quindi di affrontare gli aspetti estremamente tecnici che ogni professionalità richiede insieme a momenti di condivisione e di lavoro multidisciplinare per formare gli allievi al lavoro in team”.

Per raggiungere questo importante obiettivo, nel master sono coinvolti 30 professionisti appartenenti a diverse aree medico-sanitarie (fisiatri, neurologi, infermieri, fisioterapisti, logopedisti, terapisti occupazionali), provenienti da diverse regioni italiane e che, da novembre 2016 per un anno e mezzo, seguiranno le lezioni presso l’Ospedale di Correggio e il Padiglione Spallanzani dell’Arcispedale Santa Maria Nuova. Il percorso formativo si avvarrà infatti delle fondamentali osservazioni cliniche del Reparto di Riabilitazione Neurologica Intensiva dell’Ospedale San Sebastiano di Correggio, guidato dal dott. Francesco Lombardi.

Il corpo docenti sarà composto da professori e ricercatori dell’Università di Modena e Reggio, da insegnanti e ricercatori di altri atenei italiani e internazionali e da professionisti di aziende sanitarie e ospedaliere italiane.