Da martedì 15 novembre entra a pieno regime, con anche l’emissione delle sanzioni, il nuovo sistema di telecamere che, oltre agli ingressi in Ztl, rileva anche le uscite dall’area a traffico limitato del centro storico e il transito nelle corsie riservate di Corso Duomo e via Emilia centro, nel tratto tra vicolo Squallore e via Torre.

Terminata la fase di pre-esercizio, durante la quale chi ha commesso infrazioni rilevate dall’occhio elettronico non è stato sanzionato ma può aver ricevuto una lettera di avviso, a partire dal 15 novembre, infatti, ogni eventuale circolazione nell’area Ztl senza autorizzazione o al di fuori delle fasce orarie previste (per alcune categorie) o transitando nelle corsie riservate darà luogo a sanzione come previsto dal Codice della strada.

Per la gran parte della cittadinanza la regolamentazione degli accessi in Ztl rimane quella già in vigore e, con il nuovo sistema, aumenta semplicemente la capacità di controllo del rispetto delle norme e dei permessi, contribuendo a prevenire le infrazioni e a ridurre il congestionamento del traffico nel cuore della città, che rappresenta l’obiettivo dell’operazione. Le nuove telecamere consentono inoltre di non far scattare la sanzione nei casi in cui l’ingresso in Ztl sia stato palesemente frutto di errore: gli automobilisti che per sbaglio entrano nell’area a traffico limitato hanno tre minuti di tempo per uscire senza incorrere nella sanzione. In occasione dell’attivazione delle nuove telecamere sono state introdotte anche alcune modifiche per i mezzi che si occupano di carico/scarico e per i motocicli. Questi ultimi non sono più tenuti al rispetto di fasce orarie e, come già velocipedi e ciclomotori, vengono derogati dalle limitazioni di accesso e sosta in zona a traffico limitato.

Contestualmente all’attivazione delle nuove telecamere è stata ampliata la Ztl con l’inclusione nell’area a traffico limitato di via Tre Febbraio, piazza Roma e corso Accademia e il conseguente spostamento dei varchi agli incroci corso Cavour/via Tre Febbraio e corso Canalgrande/corso Accademia. È inoltre stato posizionato un varco in uscita in via Mascherella.

Il nuovo perimetro della Ztl è costituito dalle seguenti strade o piazze (che lo delimitano ma non ne fanno parte): viale Martiri della Libertà, viale Rimembranze, piazzale Risorgimento Italiano, viale Vittorio Veneto, largo Sant’Agostino (tratto compreso tra Largo Moro e l’accesso al parcheggio), via Berengario, viale Fontanelli (tratto compreso tra via Berengario e corso Cavour), corso Cavour (tratto compreso tra viale Fontanelli e viale Vittorio Emanuele, piazzale D’Aleo e Basile, corso Cavour (tratto compreso tra viale Vittorio Emanuele e corso Canalgrande), corso Canalgrande (tratto compreso tra corso Cavour e via San Giovanni del Cantone), via San Giovanni del Cantone, viale Caduti in Guerra (tratto compreso tra via San Giovanni del Cantone e via Emilia Centro), largo Garibaldi.

Altre telecamere del nuovo sistema sono state posizionate a tutela del sito Unesco in via Emilia centro, nel tratto compreso tra vicolo Squallore e via Torre, e in corso Duomo, dove il divieto di transito riguarda già da diversi anni tutti i veicoli a motore (pur autorizzati all’accesso in Ztl) compresi ciclomotori e motocicli. Si tratta infatti di corsie riservate esclusivamente a mezzi pubblici, taxi, disabili, mezzi di soccorso, veicoli di vigilanza privata (dalle 21 alle 6) e ad altri soggetti specificamente autorizzati.

Insieme all’attivazione delle nuove telecamere, da sabato 15 ottobre è entrata anche in funzione una nuova viabilità che interessa alcune strade del centro storico all’interno della Ztl.

 

FASCE ORARIE ESTESE PER I CORRIERI FINO A FINE MARZO

Concesso un periodo transitorio per consentire di organizzare l’attività. Modifiche sul tempo di sosta e deroga alla notte nelle corsie riservate per chi fa sicurezza

Con il nuovo sistema di telecamere, per la gran parte della cittadinanza la regolamentazione degli accessi in Ztl rimane quella già in vigore. In occasione dell’entrata in funzione della nuova metodologia di teleconotrollo sono però state introdotte alcune modifiche che riguardano specifiche categorie, in particolare corrieri, alimentaristi, manutentori e mezzi di vigilanza.

Per i trasportatori conto terzi (14 corrieri), il cui accesso, prima senza limiti, è stato ricondotto entro le fasce generali per attività di carico/scarico (dal lunedì al sabato dalle 5 alle 10.30 e dal lunedì al venerdì anche nel pomeriggio dalle 13.30 alle 16.30), l’Amministrazione ha concesso un periodo transitorio per consentire la riorganizzazione dell’attività a seguito delle richieste di gradualità nell’applicazione del provvedimento arrivata dalle associazioni di categoria, oltre alle consuete deroghe per il periodo natalizio. Fino a fine marzo, quindi, i corrieri, come già previsto per i fornitori di esercizi commerciali e/o pubblici esercizi con sede in Ztl che dimostrino la frequente necessità di accesso alla Ztl, potranno transitare dal lunedì al sabato dalle 5 alle 12 e dal lunedì al venerdì anche nel pomeriggio dalle 13.30 alle 16.30. Dall’1 aprile, però, l’accesso dei trasportatori conto terzi sarà ricondotto entro le fasce generali per attività di carico/scarico.

Per i veicoli di titolari di esercizi commerciali alimentari con sede in Ztl è stata eliminata la deroga nell’orario notturno e la fascia oraria prevista per l’accesso è dal lunedì al venerdì dalle 5 alle 20.30, il sabato dalle 5 alle 14.30 e i giorni festivi dalle 5 alle 10.30.

Per non incorrere in sanzioni attraverso rilevazioni dell’occhio elettronico, tali mezzi sono tenuti a entrare e uscire dall’area a traffico limitato all’interno della stessa fascia oraria autorizzata.

Dall’1 gennaio 2017 il tempo massimo di sosta per chi svolge attività di manutenzione in Ztl (attualmente di 30 minuti) verrà portato a 120 minuti, nell’ambito della fascia oraria generale per tale attività, che va dalle 7.30 alle 18.30.

A partire dall’1 aprile, per le categorie di mezzi che fanno attività di carico e scarico delle merci e che attualmente possono sostare per 30 minuti, il limite massimo di sosta diventa di 45 minuti, sempre con esposizione del disco orario. La violazione dei limiti di tempo di sosta continuerà a essere rilevata da parte degli operatori della Polizia municipale.

È stata introdotta, infine, una specifica deroga per il transito nelle corsie preferenziali di veicoli in servizio per attività di vigilanza privata, trasporto valori e attività investigativa privata: oltre al transito in caso di interventi di emergenza (che potranno essere dimostrati ex post) tali mezzi potranno accedere alle corsie riservate nelle ore serali e notturne, dalle 21 alle 6. Il provvedimento è volto ad agevolare l’attività di controllo di tale categoria che rappresenta un deterrente contro possibili reati a tutela di tutti.

 

DIMEZZATE LE INFRAZIONI DA INIZIO A FINE PRE-ESERCIZIO

La fase informativa, durante la quale sono state sospese le sanzioni, ha portato alla riduzione degli accessi abusivi e soprattutto dei transiti nelle corsie riservate

Sono più che dimezzate le infrazioni per accesso nell’area Ztl o transito nelle corsie riservate di corso Duomo o via Emilia centro dall’entrata in funzione delle nuove telecamere a oggi. Dalle 832 infrazioni registrate nella giornata di lunedì 17 ottobre (253 accessi senza permesso e 579 transiti nelle corsie riservate), per esempio, la media giornaliera di infrazioni tra fine ottobre e i primi di novembre è di circa 360.

Si è quindi dimostrata efficace la fase di pre-esercizio del nuovo sistema, durante la quale il Comune ha sospeso l’attività sanzionatoria automatica del sistema di controllo elettronico e ha portato avanti una campagna informativa sul funzionamento delle nuove telecamere. Le lettere di avviso inviate a cittadini che hanno commesso infrazioni sono state più di 3.500. Non hanno riguardato la totalità delle infrazioni, ma prevalentemente quelle relative alle novità introdotte o alle nuove possibilità di verifica, come l’accesso nei nuovi varchi Ztl (in via Tre Febbraio all’incrocio con corso Cavour e in corso Accademia all’incrocio con corso Canalgrande e in via Mascherella dove è stato posizionato un varco in uscita), il transito di veicoli a motore nelle corsie riservate di via Emilia centro e corso Duomo, e il transito in orari non autorizzati di mezzi soggetti a fasce orarie di accesso alla Ztl. Diversi operatori della Polizia municipale sono stati impegnati in un’attività straordinaria di informazione sulle novità del sistema e sulle modifiche alla viabilità intervenute in alcune aree, oltre che nella verifica della regolarità degli accessi, del rispetto delle norme di transito e sosta in centro, e del corretto funzionamento del nuovo sistema di rilevazione di accessi in Ztl, anche con presidio ai varchi e presso le corsie riservate. L’informazione alla cittadinanza è stata inoltre portata avanti attraverso diversi canali: la distribuzione di circa 1500 volantini informativi, l’attività dell’Ufficio relazioni con il pubblico (da lunedì a venerdì 9-13, lunedì, martedì, giovedì e venerdì 15-18.30, sabato 9.30-12.30, piazza Grande 17, tel. 059 20312, piazzagrande@comune.modena.it), il sito dell’Amministrazione (www.comune.modena.it) e il giornale “Comune Modena”. Anche nella giornata di sabato 12 novembre sarà predisposto un presidio informativo da parte della Polizia municipale in piazza Matteotti in vista dell’entrata a regime del sistema, con anche l’emissione delle sanzioni, a partire da martedì 15 novembre.

I transiti nelle corsie riservate, in particolare, sono calati di quasi un quarto rispetto all’avvio del nuovo sistema di controllo elettronico (da 579 di lunedì 17 ottobre a una media giornaliera di circa 150 tra fine ottobre e inizio novembre).

In calo anche gli accessi erronei in Ztl, sanati dall’uscita entro i tre minuti di franchigia (da una media giornaliera di circa 300 nei primi giorni di applicazione sono scesi a una media giornaliera di circa 200). In gran parte sono stati registrati in corrispondenza del nuovo varco di via Tre Febbraio, che in precedenza non rientrava nella Ztl.

 

LA NUOVA VIABILITÀ IN ALCUNE VIE DEL CENTRO

Chiusa via Sgarzeria all’incrocio con corso Cavour, senso unico in via Farini verso via Emilia e in via Santa Margherita verso via Fonteraso. Da via dei Lovoleti svolta a sinistra

Insieme all’attivazione delle nuove telecamere, da sabato 15 ottobre è inoltre entrata in funzione una nuova viabilità che interessa alcune strade del centro storico all’interno della Ztl.

In particolare, il tratto di via Sgarzeria da via Belle Arti a corso Cavour diventa a doppio senso ed è stato chiuso all’incrocio con quest’ultimo, piazza San Domenico è stata in parte riorganizzata per migliorare le manovre di svolta e parcheggio, in via Farini è stato istituito il senso unico da largo San Giorgio in direzione via Emilia centro, è stato invertito il senso di marcia in via Santa Margherita con direzione da corso Accademia a via Fonteraso e istituito il senso unico in via Fonteraso da via Santa Margherita a largo San Giorgio. Via Modonella, non più accessibile da piazza Roma, è ora a doppio senso nel breve tratto tra via Fonteraso e la piazza, da cui è separata da fittoni lapidei. In piazza Roma ha ripreso a transitare il filobus, anche se più distante dall’Accademia e con una velocità di percorrenza limitata. Da via dei Lovoleti, inoltre è consentito il transito a senso unico verso piazza Roma con obbligo di svolta a sinistra in direzione via Tre Febbraio.