cs-napoleone-moMilitari e ufficiali di Stato Maggiore dell’Armata napoleonica, dame e civili della borghesia e della nobiltà che accolsero l’imperatore e re d’Italia a Palazzo Ducale, ribattezzato Palazzo nazionale. Saranno un centinaio, in uniformi e abiti d’epoca ricostruiti con attenzione filologica, a dar vita domenica 30 ottobre a Modena a una giornata di rievocazione storica della visita di Napoleone e Giuseppina Bonaparte in città, con un salto nel tempo di oltre due secoli.

L’appuntamento, a cura dell’associazione culturale “Les Grognards de l’Armèe d’Italie” in collaborazione con Comune di Modena e Modenatur e grazie alla disponibilità dell’Accademia Militare si svolge tra piazza Roma e il Palazzo Ducale, visitabile su prenotazione (gli ultimi posti, costo di ingresso e visita guidata: 8 euro a persona, sono prenotabili entro le 12 del 27 ottobre allo Iat, Ufficio informazioni e accoglienza turistica del Comune di Modena, piazza Grande 14, tel. 059 2032660, info@visitmodena.it – visitmodena.it/palazzo-ducale).

L’iniziativa è stata presentata in conferenza stampa a Palazzo Comunale questa mattina, mercoledì 26 ottobre, dall’assessore alla Cultura Gianpietro Cavazza e da Luciano Casolari, dell’associazione culturale “Les Grognards de l’Armèe d’Italie”, con la partecipazione anche del Colonnello Nicola Perrone, capo ufficio Personale e Benessere dell’Accademia Militare, in rappresentanza del Comandante

Il programma, che rievoca la giornata del 25 giugno 1805 quando Bonaparte e consorte entrarono a Modena dopo l’incoronazione a Re d’Italia a Milano, prevede che per due volte, alla mattina tra le 9 e le 9.30 e al pomeriggio tra le 15 e le 15.30, arrivi in piazza Roma, la carrozza reale con Napoleone e Giuseppina a dare il via ad animazioni in piazza e nel Palazzo Ducale, sede dell’Accademia Militare, a cui va il ringraziamento degli organizzatori e dell’Amministrazione.

La carrozza imperiale per arrivare al cuore delle manifestazioni attraverserà il cuore del centro storico, seguendo un percorso che parte dai Giardini Ducali, prosegue lungo corso Canalgrande e gira in via Emilia fino a piazza Torre, entra in piazza Grande e quindi si dirige in piazza Roma lungo via Farini.

In piazza Roma, dove il pubblico può accedere liberamente, si potrà assistere alla cerimonia d’accoglienza e saluto a Napoleone davanti alle truppe schierate con le insegne imperiali. I soldati si esibiranno poi in addestramenti e nell’esecuzione di movimenti militari dell’epoca.

Lungo il percorso di visita guidata al Palazzo Ducale, chi ha prenotato potrà assistere, tra gli interpreti di Napoleone e Giuseppina, della corte e di alti ufficiali, a rappresentazioni di scene del tempo. Tra queste, ricostruzioni di udienze, scene di vita quotidiana di palazzo e la ricostruzione di una riunione dello Stato Maggiore.

L’associazione “Les Grognards de l’Armèe d’Italie”, protagonista specializzata della ricostruzione storica, deve il suo nome all’appellativo con cui venivano chiamati i granatieri dell’armata napoleonica in Italia. Per il fatto di essere rappresentanti della vecchia guardia, erano infatti soprannominati “i vecchi brontoloni”, traduzione del termine francese “grognards”.

 

QUANDO È VISITABILE PALAZZO DUCALE

Dopo le visite guidate organizzate domenica 30 ottobre in occasione della giornata di rievocazione storica della visita di Napoleone e Giuseppina Bonaparte a Modena, il Palazzo Ducale resta visitabile anche nei sabati e domenica successivi grazie alla convenzione stipulata tra l’Accademia Militare e il Comune di Modena.

Si accede con visite guidate in quattro turni di visita sabato e tre domenica mattina.

La prenotazione è obbligatoria entro il mercoledì precedente la visita contattando lo Iat ufficio Informazione e accoglienza turistica al numero di telefono 059 2032660 o via mail (info@visitmodena.it); per i gruppi, Modenatur (info@modenatur.it).

Sul sito www.visitmodena.it/palazzo-ducale è possibile prenotare online.

Le visite guidate di circa un’ora partono dallo Iat di piazza Grande 14 dove si acquista il biglietto (intero 8 euro, 6 il ridotto fino a 12 anni, gratuito fino a 5 anni).

Da gennaio a ottobre 2016 vi hanno preso parte 3.300 persone, più che nell’intero 2015 quando i visitatori erano stati 3.063, mentre nel 2014 erano stati 2.691.

 

Nell’immagine, da sinistra: Luciano Casolari, dell’associazione culturale “Les Grognards de l’Armèe d’Italie”, Gianpietro Cavazza, assessore alla Cultura, Colonnello Nicola Perrone, capo ufficio Personale e Benessere dell’Accademia Militare, Giovanni Bertugli, dirigente servizio Turismo e Promozione della Città del Comune di Modena