Rokia_DannyWillemsFestareggio chiude alla grande e per l’ultima settimana, dal 6 all’11 settembre, propone una serie imperdibile di artisti: Rokia Traoré (6 settembre), Salmo (7 settembre), Francesco Gabbani e Le Orme (8 settembre), Daniele Silvestri (9 settembre) e Motta (11 settembre). Cantautorato, rap, pop, progressive e indie: ce n’è davvero per tutti i gusti. Senza dimenticare la comicità, martedì 6 settembre, con Pucci, storico volto di punta di Colorado Cafè e amatissimo dal pubblico per la sua ironia incalzante e l’energia a ciclo continuo, con le sue storie di vita quotidiana e la sua satira arguta sulla società moderna.

I concerti di Rokia Traorè, Francesco Gabbani, Le Orme e Motta sono a ingresso gratuito.

È possibile acquistare i biglietti per gli i concerti di Salmo e Daniele Silvestri direttamente in Festa, nello spazio biglietteria situato davanti all’ingresso dell’Arena spettacoli, a partire dalle 18.

Non ha bisogno di presentazioni Daniele Silvestri, a Festareggio venerdì 9 settembre, che torna alla dimensione dei live outdoor dopo un tour teatrale che ha toccato tutte le regioni italiane con ben 23 sold out. Al Campovolo l’artista romano, tra i migliori cantautori della sua generazione, presenterà l’ultimo disco di inediti “Acrobati”, un album in equilibrio perfetto tra reale e fantastico, in cui Silvestri si muove armoniosamente tra la giusta leggerezza e l’ironia che da sempre contraddistingue la sua produzione. Alternando generi diversi, dal rock, al funky, dalla canzone d’autore all’elettronica, il musicista romano mette insieme tutte le sue passioni, gli amori, i vizi e le virtù, le tensioni ideali e quelle del cuore. Sul palco del Campovolo Silvestri si esibirà con la stessa band che lo sta accompagnando nel tour nei teatri: Piero Monterisi alla batteria, Gianluca Misiti alle tastiere, Gabriele Lazzarotti al basso, Duilio Galioto alle tastiere, Sebastiano De Gennaro alle percussioni e al vibrafono, Daniele Fiaschi alle chitarre, Marco Santoro al fagotto, alla tromba e ai cori.

Grande cantautorato, ma in veste internazionale, anche martedì 6 settembre con Rokia Traorè, una delle voci più importanti della nuova musica africana. L’artista maliana arriva al Campovolo con il suo stile inconfondibile, che unisce sonorità tradizionali a ritmi rock e jazz, mentre racconta i sogni e le speranze della sua terra, per suonare dal vivo l’ultimo lavoro “Né so”, che la vede collaborare con grandi artisti e produttori, tra cui John Parish, Damon Albarn, John Paul Jones, dei Kronos Quartet e Devendra Banhart. E per portare la sua esperienza in qualità di ambasciatrice dell’UNHCR, l’alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, carica assegnatale nel marzo scorso per i suoi testi legati all’attualità, e in particolare al tema dei rifugiati.

Mercoledì 7 settembre sarà la volta dell’atteso appuntamento con il rap graffiante e anticonformista di Salmo, che torna al Campovolo dopo il successo ottenuto lo scorso anno quando ha aperto la lunga notte dell’elettronica di The Prodigy. Salmo si è imposto nella scena rap italiana cambiandone i connotati e creando una commistione unica con elettronica e hardcore, come mai in Italia si è visto finora. A testimoniarlo il recente traguardo del disco di platino per il nuovo album “Hellvisback”, volato in pochi giorni in testa alle classifiche, e che l’artista suonerà dal vivo a Reggio Emilia.

É invece fresco del recente Disco d’oro per le oltre 25.000 copie vendute del singolo “Amen’” Francesco Gabbani, sul palco di Piazza Grande giovedì 8 settembre. Dopo aver vinto la 66° edizione del Festival di Sanremo, il Premio della Critica Mia Martini nella sezione Nuove Proposte e il Premio Sergio Bardotti per il miglior testo del Festival, l’artista presenterà l’ultimo album “Eternamente ora”. Un disco che segna una svolta nella sua carriera artistica e rappresenta appieno il nuovo viaggio musicale intrapreso, fatto di sonorità pop elettroniche e di testi che invitano a riflettere sulle molte sfaccettature della vita.

Pop ma non solo: sempre giovedì 8 settembre, ma all’Arena Spettacoli, appuntamento con il “Gong rock in progress festival”, che porterà al Campovolo un pezzo di storia della musica come Le Orme. In occasione dei 50 anni di carriera suoneranno per intero i tre capolavori, “Collage”, “Uomo di Pezza” e “Felona e Sorona”. Oltre al gruppo veneto al festival prog arriveranno Alex Carpani Band, uno dei progetti più importanti del new prog con concerti tenuti in tutto il mondo, che sta portando in tour il nuovo album “So Close So Far”, e i reggiani Master Experience, band di prog metal con all’attivo un ottimo album di debutto.

Per chiudere in bellezza, domenica 11 settembre, torna Meeting People Is Easy, il festival della musica indipendente organizzato dalla fanzine Youthless di Reggio Emilia e giunto alla sua ottava edizione, che anche quest’anno propone i migliori artisti nazionali e internazionali del panorama indipendente. Il festival, a ingresso libero, avrà tra i suoi protagonisti Motta, uno dei giovani talenti dell’indie rock nazionale, cantante, polistrumentista e autore di testi, autore dello splendido “La Fine dei vent’anni”, uno dei migliori album del 2016. Con lui, sul palco dell’Arena spettacoli, saliranno anche Giorgio Canali & RossoFuoco, C+C Maxigross, Niagara, Birthh, Giungla, Terrible Wings of Democracy: e dopo i concerti si balla con i Teppa Bros aka Lo Stato Sociale.