La legge di stabilità 2016 ha introdotto in modo permanente, a decorrere dal periodo di imposta 2016, una disciplina fiscale agevolata sugli elementi retributivi di ammontare variabile, i cosiddetti premi di produttività. Inoltre, per incentivare la diffusione dei cosiddetti “piani di welfare aziendale”, dalla stessa legge sono apportate rilevanti modifiche alla disciplina dell’art. 51 del TUIR, sempre a decorrere dal 1° gennaio 2016.

Per approfondire queste novità, sia dal punto di vista fiscale che giuslavoristico, Confindustria Ceramica organizza oggi mercoledì 27 aprile 2016 alle ore 14:00, presso la propria sede, il seminario di approfondimento “Detassazione dei premi di produttività e nuovo welfare aziendale”, che vede la partecipazione, per l’approfondimento dei profili fiscali, del’Avv. Francesca Mariotti, Direttore Politiche Fiscali di Confindustria.

Le novità sono principalmente di due tipi: da un lato, il lavoratore beneficia del trattamento fiscale di favore sul premio di produttività, per il quale si è in attesa del decreto interministeriale attuativo. Dall’altro, a determinate condizioni, è possibile già da ora all’interno della contrattazione aziendale, convertire il premio di produttività in soluzioni di welfare aziendale, come l’assistenza sanitaria integrativa, previdenza complementare, assistenza famigliare, iniziative di finalità educative e istruzione etc.

Le misure introdotte, quindi, saranno in grado di dare un forte impulso alla contrattazione di secondo livello e consentiranno alle imprese di poter stipulare, in un quadro normativo certo e stabile, nuovi accordi finalizzati alla crescita della produttività economica. Accanto a ciò, tali modifiche possono potenziare la fidelizzazione delle risorse umane, migliorare il potere di acquisto dei dipendenti attraverso l’erogazione di servizi e sostenere le politiche di conciliazione lavoro-famiglia.