L’Università di Bologna è prima tra gli atenei italiani e ventiseiesima nella classifica mondiale delle università più influenti online. Lo rivela una nuova ricerca, citata anche sulla MIT Technology Review, che ha applicato l’algoritmo Pagerank di Google alle pagine della celebre enciclopedia online.
Ventiseiesima al mondo e prima in Italia: è il posizionamento dell’Università di Bologna nel “Wikipedia Ranking of World Universities”, la classifica degli atenei più influenti online, citata anche sulla MIT Technology Review. Il ranking è stato elaborato da un team di ricerca dell’Università di Franche-Comte, guidato da José Lages, che ha applicato a Wikipedia l’algoritmo Pagerank di Google, calcolando così il peso di oltre mille atenei di tutto il mondo in base alla loro presenza nelle pagine della celebre enciclopedia libera online.
L’algoritmo Pagerank di Google definisce il peso delle pagine all’interno del motore di ricerca e restituisce quindi i risultati in un ordine che rispecchia la popolarità e la rilevanza dei contenuti online. In questo caso, dunque, gli studiosi francesi hanno preso in considerazione il dataset disponibile online e, applicandovi l’algoritmo Pagerank, hanno generato una classifica delle università citate all’interno di Wikipedia. Una tipologia di analisi, questa, che risulta particolarmente autorevole per la sua solidità scientifica, tanto che i suoi indicatori compongono circa il 60% di quelli presi in considerazione da un ranking universitario mondiale tra i più noti come quello di Shanghai.
“Questa classifica – commenta Marco Roccetti, docente di Informatica all’Alma Mater – evidenzia il potere evocativo della narrazione che si fa sull’Università di Bologna. A differenza di altri ranking, questo genere di analisi tende infatti a far emergere il contesto sociale, economico e politico in cui si muove l’Ateneo. E il ruolo di primo piano assunto dall’Alma Mater è sicuramente legato ai suoi novecento anni di storia, senza dimenticare il suo importante rilievo internazionale”.
Il ranking analizza le pagine dell’enciclopedia online tenendo conto di 24 lingue differenti, che vanno a coprire le lingue parlate dal 59% della popolazione mondiale e il 68% del numero totale di articoli presenti su Wikipedia.
Secondo l’analisi, l’Università di Bologna è risultata al primo posto tra i 33 atenei italiani presenti e al ventiseiesimo posto tra i 1025 presi in considerazione in tutto il mondo.