municipale_autotrasportoPatente ritirata e affidamento alla ditta proprietaria dell’autocarro che guidava in stato di ebbrezza e con il quale, secondo i primi accertamenti, ha tamponato una vettura che a sua volta ne ha urtata un’altra. Sono le prime conseguenze per un cittadino rumeno di 39 anni che, alla guida di un Iveco con targa italiana, avrebbe innescato un tamponamento a tre senza feriti in via Emilia Ovest a Modena, direzione centro città, all’altezza del semaforo all’incrocio con via Virgilio.

È successo alle 18.25 di ieri, mercoledì 18 novembre. La dinamica è in corso di accertamento da parte della Polizia Municipale di Modena. Secondo le prime ricostruzioni i due veicoli che percorrevano la strada, un Isuzu condotto da un 53enne della provincia di Reggio Emilia seguito a breve distanza da una Volkswagen Golf con targa straniera guidata da un cittadino austriaco 43enne, si sono fermati in prossimità dell’incrocio semaforizzato a causa del traffico intenso. In quel momento l’autocarro che sopraggiungeva dietro di loro ha tamponato la Golf che è finita addosso all’Isuzu. Tutti e tre i conducenti coinvolti sono stati sottoposti ad accertamenti con etilometro. Il conducente dell’Iveco è risultato positivo con un tasso superiore di oltre 3 volte il limite consentito (che è di 0,5 grammi per litro). Pertanto gli è stata ritirata la patente di guida e il veicolo è stato affidato alla ditta proprietaria, mentre dei fatti accertati è stata informata l’autorità giudiziaria. Le pene per guida in stato di ebbrezza ai livelli riscontrati in questa occasione prevedono la sottrazione di dieci punti dalla patente con sospensione della stessa per un periodo fino a due anni, ammenda da 1.500 a 6.000 euro, e arresto da 6 mesi a un anno.