Dopo l’asta andata deserta il 25 giugno scorso, il Tribunale di Bologna ha deciso oggi di concedere una nuova proroga dell’esercizio provvisorio fino al prossimo 31 luglio, a fronte del ritiro del ricorso al Tar presentato dal Gruppo Helvethia e della rinnovazione della proposta di acquisto da parte della società bolognese “Tema srl” negli stessi termini e con le stesse modalità della precedente.

Appresa la notizia, il Vicesindaco metropolitano Daniele Manca e il Consigliere con delega alle politiche dell’Appennino Massimo Gnudi hanno dichiarato: “Apprendiamo con favore la notizia della decisione da parte del Tribunale di Bologna di prorogare l’esercizio provvisorio, prospettando così una concreta possibilità per la continuità dello stabilimento, a beneficio dell’intero comparto termale porrettano.

Riteniamo che si tratti di un segnale positivo di ripresa del percorso che era stato interrotto. Si è giunti a questo punto grazie al grande senso di responsabilità dei soggetti coinvolti.

La Città metropolitana continuerà a seguire con la massima attenzione, congiuntamente a Regione Emilia-Romagna e al Comune di Porretta, la delicata vicenda della società Terme di Porretta in fallimento, mantenendo come obiettivo e interesse primario il rilancio dell’attività termale e la salvaguardia dell’occupazione.