viabilit_tangenziale_modenaProsegue l’azione di monitoraggio condotta dal prefetto di Modena, Michele di Bari, orientata alla ricognizione delle condizioni manutentive dei tratti di strada del territorio provinciale, allo scopo di individuare quei segmenti del reticolo viario modenese che, per il danneggiamento del fondo stradale, possono essere fonte di pericolo e causa di incidenti.

Dettagliata relazione della Polizia Stradale sulle verifiche effettuate nei mesi scorsi – che aveva posto in evidenza alcune situazioni di deterioramento del manto bituminoso – supportata da efficace documentazione fotografica, era stata sottoposta all’attenzione della Direzione Compartimentale ANAS di Bologna.

Il citato organo, ulteriormente sollecitato dal Prefetto, ha reso noto che sono stati completati gli interventi di pavimentazione lungo la Statale 9 “via Emilia” e la Statale 724 “Tangenziale di Modena e Diramazione per Sassuolo” nei tratti critici ed entro il limite delle risorse finanziarie disponibili.

E’ stata inoltre programmata, entro la prossima stagione autunnale, la pulizia del margine in corrispondenza dello spartitraffico presente sulla Statale 724. Lungo la Statale “dell’Abetone e del Brennero”, oltre agli interventi effettuati nel mese di giugno, è stato eseguito il ripristino del piano viabile per 760 metri complessivi.

Il Capo Comportamento Anas ha inoltre comunicato che sono stati elaborati ulteriori programmi di manutenzione straordinaria del piano stradale che potranno trovare attuazione compatibilmente con le future assegnazioni finanziarie, fermo restando che sarà garantita la transitabilità dei tratti stradali di competenza  mediante l’attività delle squadre di pronto intervento.

Tutto ciò si inserisce in un quadro di collaborazione istituzionale che vede la Prefettura, nel ruolo di rappresentante generale dello Stato sul territorio, farsi parte attiva per mettere in campo le sinergie utili tra gli Enti competenti nelle singole materie, per il superamento di situazioni critiche nella più ampia prospettiva della sicurezza diffusa.