ACER Reggio Emilia, Azienda Casa Emilia Romagna, e ANDIL, Associazione nazionale degli Industriali dei laterizi, in collaborazione con Ance Reggio Emilia-Collegio Costruttori Edili e Res-Edili Reggio Emilia-Scuola, organizzano una giornata formativa martedì 14 gennaio prossimo, presso la Sede Chionso di Res-Edili Reggio Emilia-Scuola, in via del Chionso 22/a; una giornata di studio gratuita rivolta agli operatori dell’edilizia (architetti, geometri, ingegneri, imprese ed operatori di settore) per fare il punto sulla nuova direttiva EPBD2 (Energy Performance Buildings Directive) per il risparmio energetico, obbligatoria dal 2020 – e dal 2018 per le Pubbliche Amministrazioni – con obiettivi intermedi per il 2015 e le agevolazioni offerte dagli Ecobonus.
Nel corso della giornata si alterneranno esperti di settore e del mondo universitario che, nella sessione del mattino, illustreranno “La direttiva EPBD2 e la casa NZEB in laterizio” approfondendo il concept della “Casa NZEB in laterizio, antisismica, sostenibile e confortevole”, un edificio a consumo energetico zero, in ottemperanza alla Direttiva europea EPBD2, recentemente recepita nell’ordinamento nazionale dalla Legge 98/2013. La sessione pomeridiana, dalle 14.30, sarà dedicata a “Il recupero energetico e sismico degli edifici”, illustrando le potenzialità di sistemi e tecnologie in laterizio volti al recupero energetico e sismico degli edifici esistenti.
La richiesta di prestazioni energetiche sempre migliori ha portato, in questi anni, progettisti ed imprese a sviluppare ed applicare soluzioni progettuali di altissimo livello. Tuttavia la mancanza di strumenti volti a comprendere in dettaglio i benefici delle diverse soluzioni ha favorito l’introduzione di soluzioni a bassissima trasmittanza, indipendentemente dai costi delle soluzioni stesse e dai vantaggi monetari che ne sarebbero derivati. A questo approccio ha tentato di porre rimedio la Direttiva EPBD recast che, ponendo al centro la necessità di effettuare scelte che tengano conto sia dei costi che dei benefici, ha indirizzato i progettisti a scegliere soluzioni più equilibrate.
La giornata di studio, che prevede anche ampi spazi di confronto e di dibattito, si concluderà alle ore 18.