Continuano le presentazioni di libri alla Festa del Pd di Modena. Tre gli appuntamenti in programma domani. Alle 19, nello spazio Happy Our, “Lo starnuto”, romanzo di Stefano Aurighi, giornalista e video maker modenese, alla sua prima esperienza letteraria. Il libro narra le avventure di un bambino prodigio, Enrico Waller, che una mattina scopre di possedere narici potentissime. Il suo starnuto può distruggere un intero isolato ma, una volta addomesticato, trasformarsi in forza buona che costruisce case e trasforma paesaggi desolati in luoghi di paradiso. Si scoprirà che quella sua straordinaria manifestazione corporea altro non è che un modo per reagire alle ingiustizie e alle menzogne della società. L’autore ne discuterà con Sergio Gimelli.
Alle 21, nell’area mostre, “Nato a Betlemme”, di Valentina Lanzilli e Luigi Ottani. Gli autori hanno raccolto in Palestina alcune esperienze di impegno e solidarietà, visitando orfanotrofi come la Creche e l’Hogar Niño Dios e ospedali come il Caritas Baby Hospital, dove da decenni preti, suore, dottori e infermieri spendono vita e talenti per alleviare le sofferenze di una terra che, nonostante tutto, si chiama “santa”.
Alle 21.30, nello spazio libreria, “Il caso Cartesio” dello scrittore modenese Daniele Bondi. Un thriller storico che indaga sul mistero della morte di René Descartes. Il filosofo muore nel febbraio del 1650, i medici parlano di polmonite ma in molti sospettano che si tratti di omicidio. Il primo che viene a conoscenza di ogni dettaglio della sua morte è Renato Montecuccoli che decide di rivelare il segreto al Papa. A questo punto il racconto fa un salto di 350 anni e si sposta a Parma dove una ricercatrice dell’università incontra il filosofo inglese Thomas Doyle. I due sveleranno finalmente il mistero. Daniele Bondi sarà intervistato da Francesco Rossetti.