Sulle pareti della stazione di Casteldebole, dipinte di azzurro, i treni sfrecciano lasciando sinuose onde di colore; qua e là case e alberi, appena abbozzati, delineano il paesaggio. Sono partiti i lavori di riqualificazione della fermata ferroviaria, collocata sulla linea Bologna – Porretta. Artisti dell’aerosol art sono entrati in azione per trasformare con le loro bombolette questi spazi, sottraendoli al degrado e trasformandoli in una sorta di galleria d’arte a cielo aperto.
All’origine dell’operazione c’è l’apertura, a Casteldebole, della scuola secondaria di primo grado A. Volta, occasione per gli allievi di intraprendere, guidati dagli insegnanti, un lavoro di ricerca su un territorio per loro sconosciuto. L’attenzione cade sulla stazione ferroviaria, una risorsa importante da valorizzare, anche per contrastare i frequenti atti vandalici che la degradano.
Per farlo nasce l’idea di rinnovarla attraverso un progetto di arte murale, accolto subito da Ferrovie dello Stato che lo inseriscono nel più ampio piano denominato “operazioni stazioni rinnovate” che dal 2007 a oggi ha interessato, in Emilia Romagna, già 13 stazioni (*). Alla scuola e alle Ferrovie si affiancano il Comune di Bologna, il Quartiere Borgo Panigale e numerose associazioni del territorio.
A dare vita all’opera sarà un gruppo di writers professionisti aiutati, sia nella fase di progettazione sia in quella di realizzazione, dagli stessi alunni della scuola media, che nei primi mesi di questo anno scolastico hanno imparato, proprio dagli artisti impegnati nel progetto, i rudimenti del writing, la storia e la filosofia del graffitismo e la differenza fra l’atto vandalico e l’opera d’arte.
L’inaugurazione della stazione rinnovata, una grande festa alla quale saranno invitati tutti i cittadini, è prevista a maggio.
(*) Castelmaggiore, Funo, Galliera, Poggio Renatico, Calderara–Bargellino, Anzola, Modena, Rolo-Novo-Fabbrico, Casalecchio Garibaldi, San Lazzaro di Savena, Ozzano, Castel San Pietro e Bellaria.