Alla vigilia dell’incontro in programma sabato 6 settembre, dalle ore 10, nella Sala del Consiglio Provinciale (Corso Garibaldi, 59), e che si preannuncia di fondamentale importanza per la crisi che si é aperta tra Croce Rossa reggiana e Croce Rossa nazionale, l’assessore alla Solidarietà della Provincia Marcello Stecco puntualizza l’orientamento della Provincia.

“Ribadiamo innanzitutto l’assoluta contrarietà allo strumento del commissariamento per risolvere la crisi. Riteniamo infatti che l’impostazione assunta dalla Croce Rossa reggiana, cioè la disponibilità ad un contributo economico per far fronte al deficit del bilancio nazionale in presenza di un credibile piano di risanamento e purché compatibile con il mantenimento della quantità e della qualità dei servizi a Reggio Emilia, sia totalmente condivisibile e che coincida con gli interessi sanitari e sociali della comunità reggiana”. L’assessore Stecco prosegue sottolineando che “il sistema di emergenza e di sicurezza sanitaria nella nostra provincia è garantito da un sistema integrato del servizio pubblico e del privato sociale a cui la Croce Rossa reggiana partecipa con 28.000 interventi annui di emergenza, attivati cioè tramite il 118, e con la partecipazione di 4.000 volontari”.
Secondo l’assessore alla Solidarietà della Provincia “le prese di posizione e gli attestati di solidarietà alla Croce Rossa reggiana, a partire dai Comuni, hanno chiaramente testimoniato che la strada da seguire è quella del dialogo e dell’intesa, da raggiungere con il consenso delle parti”. L’assessore quindi ribadisce: “Altre vie come quella del commissariamento non possono e non devono essere perseguite, perché è l’intera comunità reggiana che vi si oppone”.
All’incontro di sabato mattina parteciperanno l’assessore provinciale alla Solidarietà Marcello Stecco, rappresentanti dei Comuni, parlamentari reggiani, consiglieri regionali, i direttori generali di Ausl e azienda ospedaliera Santa Maria Nuova e rappresentanti della Croce Rossa.