Oggi alle 17 e 30 si è riunita la Giunta degli Industriali che ha votato la candidatura di Pietro Ferrari alla presidenza di Confindustria Modena per il quadriennio 2008-2012. Il presidente designato ha ottenuto la maggioranza dei consensi (19 voti su un totale di 35) nel ballottaggio con Filippo Borghi, l’altro candidato emerso dalla consultazione della compagine associativa.


Il percorso per il rinnovo della presidenza di Confindustria Modena aveva preso avvio il 5 febbraio scorso con l’inizio dell’attività della Commissione di designazione, composta da Roberto Iseppi, Fabrizio Forghieri e Giuseppe Molinari.



I tre “saggi” nel corso di numerosi incontri tenuti nei mesi di febbraio e marzo hanno raccolto il parere di oltre 400 aziende, pari al 57% dei voti complessivamente esercitabili dagli iscritti a Confindustria Modena.



Nella giunta dell’8 aprile scorso la Commissione di designazione ha presentato gli esiti della consultazione. I due candidati emersi, Filippo Borghi e Pietro Ferrari, non hanno però raggiunto la maggioranza qualificata degli aventi diritto al voto.



Si è proceduto pertanto alla convocazione della giunta di oggi, nel corso della quale si è dato corso al ballottaggio fra Filippo Borghi e Pietro Ferrari.



Il parlamentino degli industriali modenesi ha espresso a maggioranza il proprio consenso per Pietro Ferrari.



La candidatura di Pietro Ferrari verrà portata al voto dell’Assemblea degli Industriali che si terrà nel giugno prossimo.



“Sono particolarmente lieto – ha affermato il presidente di Confindustria Modena Vittorio Fini – di passare il testimone al collega Pietro Ferrari. In questi sei anni di lavoro insieme abbiamo condiviso obiettivi e impegni con una finalità ben precisa: fare crescere le imprese modenesi, creare un contesto migliore per il loro sviluppo e per renderle più competitive sul piano nazionale e internazionale. Credo che Ferrari abbia tutte le caratteristiche per proseguire questo cammino. Colgo l’occasione per ringraziarlo della disponibilità di porsi alla guida della nostra imprenditoria per condurla verso traguardi sempre più ambiziosi”.