Tre studentesse reggiane di 17, 18 e 19 anni, sono state denunciate per concorso in lesioni personali aggravate, esplosioni pericolose e porto abusivo di arma, con la specifica aggravante della continuazione.

Ieri, ‘armate’ di una pistola a gas caricata a pallini – perchè annoiate – hanno scorazzato per circa un’ora in macchina nella bassa reggiana, sparando dal finestrino ai passanti che incontravano.
I carabinieri si sono messi sulle tracce delle giovani dopo aver ricevuto molte segnalazioni su un’auto scura con a bordo tre persone armate che, tra Viadana e Boretto, sparavano ai passanti.

Le tre sono state intercettate a Boretto, nella bassa reggiana, nonostante avessero cambiato vettura. Il loro ‘gioco’ è costato il ferimento di tre persone che sono state medicate all’ospedale di Guastalla: un’impiegata 41enne di Boretto con una prognosi di 10 giorni, una casalinga 30enne di Anguillara Sabazia (Roma) con tre giorni e il nipote 12enne di Boretto con tre giorni.