Il presidente del Consiglio Romano Prodi, che sta trascorrendo gli ultimi giorni di vacanza ospite della suocera a Novellara questa mattina ha visitato il museo della Rocca cinquecentesca in cui ha sede il Municipio della cittadina, già residenza dei Gonzaga, accolto dal sindaco Raul Daoli, diessino.


Il premier ha sottolineato l’importanza di un museo
che rappresenta le radici storiche di Novellara che e’ un paese in cui la presenza degli extracomunitari e’ molto alta: il 13%
della popolazione e il 25% dei bambini delle scuole. In questa zona gran parte degli immigrati sono occupati nella zootecnia e nell’industria.


Nel corso della visita al museo a Prodi sono anche state mostrate le foto di due teste in marmo bianco di statue romane che sono pero’ state sistemate nel museo di Reggio Emilia, scelta che fa
sentire gli abitanti di Novellara ”scippati” di uno tra i reperti piu’ preziosi della loro storia. I giornalisti hanno chiesto a Prodi se si puo’ fare qualcosa per far tornare le due teste nel museo di Novellara.