Amedeo De Amicis, 36 anni, ha confessato in carcere di aver ucciso nella sua abitazione a Roteglia Alberto Pavarani, ex tossicodipendente di 51 anni. L’uomo fu arrestato la stessa sera del ritrovamento del cadavere.


De Amicis avrebbe confermato di aver ucciso Pavarani con un coltello, scagionando così Celine Lebreton, la francese di 39 anni residente a Castellarano, arrestata assieme a lui, ma solo per la rapina ai danni di una farmacia di Magreta portata a segno lo stesso giorno.

De Amicis dice di aver ucciso Pavarani in un momento in cui nell’abitazione della vittima non era presente la francese, che pertanto non si e’ accorta di niente.
L’autopsia ha stabilito che l’uomo e’ stato ucciso con un oggetto da punta e taglio, con il quale l’assassino si e’ scagliato una decina di volte sulla vittima. Secondo quanto affermerebbe De Amicis, la furia omicida sarebbe stata scatenata
da insulti che Pavarani aveva pronunciato nei confronti della Lebreton.