E’ stata presentata oggi a Reggio Emilia, nella residenza municipale, la nona tappa del novantesimo Giro d’Italia 2007 – da Reggio Emilia a Lido di Camaiore – che si disputerà lunedì prossimo. All’incontro sono intervenuti il sindaco di Reggio Emilia, Graziano Delrio, il presidente del comitato di tappa Giorgio Cimurri, l’assessore provinciale allo Sport Gianluca Chierici e il comandante della Polizia municipale di Reggio Emilia Antonio Russo.


“Questo avvenimento – ha detto il sindaco Delrio – ci consente di riscoprire la tradizione della nostra città, fortemente legata alla bicicletta. Possiamo dire che, come la rassegna Fotografia Europea è legata al fotografo Luigi Ghiri, il ciclismo a Reggio richiama subito la famiglia Cimurri, Giannetto e Chiarino in particolare. Il Giro d’Italia a Reggio è anche occasione per sottolineare l’importanza della bicicletta come mezzo di mobilità alternativa”.
Il sindaco ha ricordato gli impegni dell’Amministrazione comunale per la diffusione e l’uso della bicicletta: l’esperienza del Bicibus per le scuole (10 le primarie coinvolte, sulle 40 della città), lo sviluppo della rete delle piste ciclabili (raggiunti quest’anno i 108 chilometri) e gli investimenti in tal senso: 1,6 milioni nel 2007.

La tappa
La tappa, fra pianura e montagna, è stata presentata nel dettaglio da Giorgio Cimurri. E’ lunga 177 chilometri, è considerata ideale per passisti e velocisti, che non mancheranno di lanciarsi in sprint esaltanti alla conquista del traguardo.
Nel centro storico di Reggio, corridori e carovana attraverseranno corso Cairoli, via Mazzini, via Emilia Santo Stefano, piazza del Monte e piazza Prampolini, quindi via Farini e piazza Roversi, via Ariosto, porta Castello e viale Umberto I. Fin qui la “passerella” non competitiva. Il “Chilometro zero”, con inizio della parte agonistica della tappa, sarà a Baragalla all’altezza del Villaggio Osea., sulla statale 63, attraversando i paesi che su di essa si affacciano, fra cui Casina e Castelnuovo Monti, dove si taglierà un Traguardo volante intitolato a Giannetto Cimurri. Dopo il passo del Cerreto – quota 1.253 metri, si assegna un Gran premio della montagna – discesa verso Aulla. Ancora, pianura: Santo Stefano Magra, Sarzana, Marina di Massa, Marina di Carrara, Forte dei Marmi, Pietrasanta, Montramito, Viareggio e quindi l’arrivo al Lido di Camaiore. La media oraria è prevista fra i 39 e i 43 chilometri orari.
“Il Giro d’Italia – ha ricordato Cimurri – festeggia in questa edizione i 210 anni della nascita del Tricolore e la presenza della manifestazione a Reggio, dove la bandiera è nata, ha un significato d’eccezione; il bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi e, per lo sport, i sessant’anni dal debutto della prima auto da corsa Ferrari”.

Reggio e il Giro
Reggio è da sempre saldamente legata al Giro d’Italia. Sono da ricordare simbolici personaggi, reggiani, particolarmente vicini all’epica gara a tappe: il giornalista Guglielmo Fanticini, il corridore e massaggiatore Giannetto Cimurri e Leo Brunetti, titolare della Navigare, da moltissimi anni sempre vicina al ciclismo, recentemente scomparso. Il Giro d’Italia ha toccato Reggio e il suo territorio altre quattro volte: nel 1927, tappa vinta da Binda; nel 1947, vinse Coppi; nel 1983, vinse Segersall e nel 2001, vinse Caucchioli.
Il programma della giornata in città
Lunedì alle 11,20 sono previsti il ritrovo dei corridori per la partenza e il podio firma in viale Allegri-piazza della Vittoria. Alle 11,30 la partenza della carovana; alle 12 la consegna del Tricolore da parte del sindaco Delrio al direttore del Giro, Angelo Zomegnan. Intorno alle 12,45 l’incolonnamento dei ciclisti e la sfilata nel cuore storico della città, tra i ragazzi delle scuole. La “passerella” nelle vie del centro storico e nella periferia Sud della città sarà un’occasione unica per poter vedere e riconoscere i corridori, uno per uno.
Fra le iniziative volte ad avvicinare i ragazzi all’uso della bicicletta, nella vita quotidiana e nello sport, è stato indetto il concorso Biciscuola, i cui partecipanti, ragazzi della scuola elementare “Matilde di Canossa” e della scuola media “Carlo Dalla Chiesa”, saranno premiati nella mattinata di lunedì. I ragazzi si cimenteranno anche in un percorso Gimkana in piazza della Vittoria.

Lo stand e i sostenitori
Il Giro d’Italia, ha sottolineato l’assessore Chierici, è anche un’ottima occasione per promuovere il territorio: paesaggio, beni culturali e tradizione gastronomica. Perciò Comune e Provincia di Reggio Emilia allestiscono uno stand promozionale in piazza della Vittoria. Nell’area hospitality del Giro, lo stand offrirà ai presenti un assaggio di prodotti locali, dall’erbazzone, al Parmigiano Reggiano, ai vini, agli affettati, mettendo anche a disposizione dei presenti materiale informativo sulla città e sul territorio provinciale.
Sostenitori dell’evento in città sono Reggio Commercio Terziario e Associazione albergatori della provincia di Reggio Emilia.
Viabilità
Le strade interessate al passaggio del Giro resteranno chiuse per un breve lasso di tempo: non oltre i 20 minuti. “Non più di uno stop and go – ha detto il comandante della Polizia municipale, Russo – che coinvolgerà il centro storico, viale Umberto I, via Codro, piazza Quarnaro e il tratto urbano della statale 63”.