Tentarono di trafugare da una villa di Albinea, opere d’arte di valore: i carabinieri che sventarono il furto grazie alle tracce di Dna recuperate dai colleghi del Ris di Parma, hanno denunciato un membro della banda.

I quadri, olii su tela o legno e due stampe antiche, avrebbero costituito il ricchissimo bottino per i ladri che la notte del 15 giugno dello scorso anno tentarono di svaligiare una antica villa, nella frazione Montericco di Albinea.
Un cittadino però vide i ladri in azione e chiamò i carabinieri. I malviventi abbandonarono sul posto una giacca a vento che presentava delle macchie scure di sangue. Gli ulteriori esami del Ris sono riusciti ad estrapolare un profilo genetico del materiale ematico, e a dare così un nome al ladro.
Si tratta di un pregiudicato varesino di 51 anni, che il giorno del furto è risultato trovarsi proprio nel Reggiano ed è stato dunque denunciato.
Ora si cercano i suoi complici.